Prezzo biglietto Atm, no all’aumento per applicare l’adeguamento tariffario approvato dalla Regione
“La tariffa urbana del trasporto pubblico è invariata dal 2000, ormai 10 anni, – comunica il vicesindaco e Assessore alla Mobilità e Trasporti Riccardo De Corato. – La Giunta guidata dal Sindaco Moratti non vuole mettere mano nelle tasche dei milanesi, tant’è che l’Amministrazione si farà direttamente carico dell’incremento dei costi attraverso il proprio di bilancio”.
Lo scorso 5 agosto, secondo quanto concordato nell’ambito del “Patto per il Trasporto Pubblico Locale” e sulla base del monitoraggio dei costi e dei servizi di trasporto pubblico, Regione Lombardia ha deliberato l’adeguamento tariffario (2.39 %) per l’anno 2010, per il servizio di trasporto pubblico regionale e locale.
Il 7 settembre la Provincia di Milano ha approvato, per la parte di propria competenza, l’adeguamento tariffario, allineando così le tariffe per le corse extraurbane con quanto deliberato dalla Regione.
Il Comune di Milano ha ora deliberato di non procedere ad alcun adeguamento tariffario per i servizi di trasporto pubblico urbano confermando i livelli tariffari attualmente in vigore.
Per le tariffe interurbane e cumulative il Comune invece si adeguerà necessariamente a quanto disposto dalle province di Milano e Monza in relazione all’unicità del sistema tariffario Sitam di cui anche Milano fa parte.
“Il mantenimento della tariffa urbana – ha aggiunto il vicesindaco – costituirà un vantaggio economico sia per i cittadini milanesi che per gli utenti dell’intera Area Urbana ed extraurbana che utilizzano un biglietto cumulato derivante dalla somma del titolo urbano più il titolo interurbano.
“Con la tariffa urbana invariata – ha concluso De Corato – vogliamo favorire ancora di più l’uso del mezzo pubblico e la conseguente riduzione della congestione sulle nostre strade per il miglioramento della qualità dell’aria e della vivibilità di Milano”.