Un weekend intenso, quello appena trascorso, per i Carabinieri del Comando provinciale di Milano. Gli uomini dell’Arma, come di consueto, sono stati impegnati in una fitta attività di controllo del territorio, volta a prevenire i più diffusi reati predatori che affliggono il capoluogo lombardo. Cinque le persone tratte in arresto e altrettante quelle denunciate in stato di libertà.
MOVIDA QUARTIERE TICINESE – Il monitoraggio dei militari della Compagnia Milano-Duomo, coadiuvati dagli uomini della Compagnia d’Intervento Operativo del 3° Reggimento Carabinieri «Lombardia» e dal Nucleo Cinofili Carabinieri di Casatenovo (LC), si è focalizzato su corso di Porta Ticinese e l’attigua area delle Colonne di San Lorenzo, tradizionale punto di ritrovo della movida milanese.
GUAI PER CINQUE STRANIERI – A finire nel mirino degli agenti 5 persone straniere, di età compresa tra i 21 ed i 40 anni. Secondo quanto riportato nel comunicato dell’Arma, sarebbe stato un tentativo di furto a incastrare il più giovane. Il possesso di oggetti “atti a offendere”, invece, il capo di accusa nei confronti del secondo dei fermati. Per i restanti tre, a essere contestata è “la presenza irregolare sul territorio nazionale”.
ANCORA FURTI – Intenso lavoro anche per i militari delle compagnie di Milano-Porta Monforte e Milano-Porta Magenta impegnati nelle rispettive aree di competenza. Le operazioni hanno fatto scattare le manette ai polsi di due 28enni – una donna rumena e un cittadino marocchino – entrambi accusati di diversi furti commessi sul territorio milanese.
NUCLEO INVESTIGATIVO – Bilancio positivo pure per gli uomini del Nucleo investigativo che ha assicurato alla Giustizia 3 italiani di 43, 44 e 55 anni, incastrati per traffico di stupefacenti, truffa e furto.
S.P.