L’operazione è stata eseguita nella notte tra mercoledì 13 e giovedì 14 luglio 2016 dai carabinieri del Nucleo Radiomobile di Milano in zona Niguarda: in arresto un ragazzo di 19 anni italiano, accusato di maltrattamenti nei confronti della madre e della sorella.
Secondo quanto ricostruito, all’interno dei nucleo familiare è scoppiata una violenta lite. In base al racconto raccolto dai militari, non era la prima volta che il 19enne dava in escandescenze a casa, anche se mamma e sorella non lo avevano mai fatto presente alle Autorità, temendo di peggiorare la situazione.
L’ultimo episodio, però, avrebbe raggiunto apici di massima gravità poiché, il 19enne, non solo ha danneggiato il mobilio dell’abitazione, ma avrebbe anche minacciato di morte le due donne impugnando alcuni cocci di vetro e dando fuoco, con un accendino, alla lacca per capelli contenuta in una bomboletta spray.
Per questo sono stati allertati i Carabinieri che, una volta sopraggiunti, hanno anche appurato che il ragazzo si trovava ai domiciliari per reati legati agli stupefacenti.
Il giovane, comunque, è stato raggiunto dai militari fuori dall’abitazione e, pertanto, i Carabinieri lo hanno fermato.
Subito sottoposto a giudizio per direttissima, l’arresto nei confronti del 19enne è stato convalidato e per il ragazzo si sono spalancate le porte di San Vittore.