Nella serata di giovedì 18 maggio 2017, nell’ambito di un predisposto servizio finalizzato alla repressione dei fenomeni di criminalità diffusa, in particolare dei reati in materia di stupefacenti, gli agenti del Commissariato Lorenteggio hanno arrestato un ragazzo di 26 anni, italiano, per il reato di detenzione di droga ai fini di spaccio.
Gli agenti monitoravano il complesso residenziale e i soggetti che vi entravano e, una volta intravisto il giovane, si qualificavano e facevano ingresso all’interno dell’abitazione.
Durante il controllo, il 26enne consegnava spontaneamente un involucro contente sostanza stupefacente di tipo cocaina e, dopo una perquisizione accurata, veniva aperta anche la cassaforte a muro, nella quale venivano rinvenuti complessivamente:
– 48 grammi di cocaina,
– 37 grammi di hashish,
– 575,00 euro in piccolo taglio.
“Le dosi, una cinquantina, avvolte in involucri di plastica – spiega la Questura di Milano –, avevano vari colori a seconda del prezzo e del peso. Pertanto, la sostanza rinvenuta, per la qualità, la quantità e le modalità di confezionamento, appariva certamente destinata alla cessione a terzi a fronte di ricezione di corrispettivo in denaro”.
Durante l’operazione sono stati sequestrati anche 2 telefoni cellulari perfettamente funzionanti con i quali il ragazzo intratteneva rapporti con i potenziali clienti.