Area Portello, la più grande piazza della città, con un grande parco, aree pedonali, servizi e infrastrutture per un'alta qualità di vita
L’area in trasformazione occupa l’area del Portello, una superficie di circa 370.000 metri quadri. Il progetto di riqualificazione si pone a cavallo di due quartieri: quello di Villapizzone e quello del Portello, oggi abitati da circa 44.000 residenti, con una densità abitativa di 9.487 ab/kmq.
Dall’ascolto dei cittadini, associazioni, comitati e rappresentanti del Consiglio di Zona, si è registrata l’esigenza di attivare i servizi funzionali alla vivibilità del quartiere da parte dei nuovi residenti che lo abiteranno dal mese di settembre.
Al fine di raggiungere il completamento di tutti i servizi di interesse collettivo sono in corso da parte dell’Amministrazione Comunale anche altre attività, tra le quali la definizione del sistema di passerelle. La prima in attraversamento di via de Gasperi con posa nel mese di agosto 2010 e apertura entro dicembre 2010. La seconda in attraversamento di viale Serra con posa in agosto 2011.
Il parco, di dimensioni pari a quello di largo Marinai d’Italia (il 20 per cento in più del parco Solari), sarà fruibile entro ottobre 2010. Tempi più lunghi, invece, per il tunnel di via Gattamelata, la cui apertura è prevista per la fine del 2011.
“La piazza, con circa 20mila metri quadri di spazi pedonali è inferiore solo a piazza San Pietro a Roma; rappresenterà la connessione tra la Fiera e il parco che sta nascendo al Portello, su cui affacceranno gli uffici di Gino Valle”. Lo ha sostenuto l’assessore allo Sviluppo del Territorio Carlo Masseroli guidando giornalisti e cittadini nell’ennesimo parco a disposizione della città.
“Ai piedi degli uffici ci saranno punti commerciali e di ristoro, e stiamo lavorando per far crescere queste presenze – ha detto l’assessore – con una piazza che di sera può diventare, per le dimensione e i servizi che vogliamo metterci, un luogo in cui la gente si ritrova e che potrà ospitare eventi della città come quelli che nei giorni scorsi hanno generato qualche momento di contrapposizione e discussione. Non credo – ha aggiunto Masseroli – che sarà il luogo per grandi concerti, ma ha le caratteristiche per accogliere grandi quantità di persone, senza dare fastidio ai residenti”.
“Qui come negli altri ambiti di trasformazione in corso, il centro del progetto è costituito da un grande parco – ha concluso Masseroli. – Questo è il segnale della volontà dell’amministrazione, che poi esploderà nel Pgt, cioè dare attenzione alla qualità e alla quantità del verde”.