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Milan – Barcellona 1 a 1 Champions League, spagnoli domati a Milano

Massimiliano AllegriAllegri può gioire. Il Milan, nella sfida di questa sera contro il Barcellona, ha dato prova di essere in crescendo rispetto alle brutte prestazione inanellate nel mese di settembre. Una prestazione da 7 se si considera come il Diavolo ha affrontato gli uomini di Tata Martino nella prima metà della prima frazione di gioco: ritmo, pressing, concentrazione, cattiveria agonistica e voglia di far bene. Con un Kakà così, sognare è lecito; Diavolo che recrimina per l’incredibile errore sotto porta di Robinho ad inizio ripresa.

 

Torna la Champions League e con essa le super sfide europee. A San Siro, per la settima volta in tre anni, si trovano di fronte Milan e Barcellona. Entrambi i tecnici devono fare i conti con gli infortuni ed i rientri: Kakà da una parte e Messi dall’altra.

 

Allegri recupera Balotelli, ma solamente per la panchina. In avanti spazio al tridente atipico formato da Birsa, Robinho e Kakà. Centrocampo con De Jong in mezzo e capitan Montolivo e Muntari ai suoi lati. In difesa, davanti ad Amelia, spazio per Abate e Constant sulle fasce con Mexes e Zapata al centro.

 

Tata Martino punta tutto sul tridente formato da Sanchez, Neymar e Messi. Mediana piena di talento con Iniesta, Xavi e Busquets. In difesa troviamo Daniel Alves ed Adriano sulle fasce con Pique e Mascherano in mezzo. Victor Valdes tra i pali.

 

Nei primi minuti vediamo un Milan subito aggressivo. Al 6′ rossoneri in gol grazie a Muntari su perfetto assist di Robinho. La rete, però, viene annullata per un fuorigioco millimetrico del ghanese. Giusta la decisione della terna arbitrale.

 

Poco male visto che i rossoneri si riscattano all’8′: Robinho ruba palla all’incerta difesa avversaria e serve Kakà che, entrato in area, restituisce il favore. A quel punto Robinho è tutto solo davanti a Victor Valdes: è rete. 1 a 0 a San Siro.

 

E’ un ottimo Milan in questi primi minuti. Il Barcellona non ha ancora tirato in porta grazie al super pressing dei rossoneri. La sfida, però, è ancora lunga. E’ bene rimanere calmi.

 

Gli ospiti si fanno vedere al 19′: ci prova Messi su punizione, ma la sfera termina sull’esterno della rete. Meglio così visto l’errore di posizionamento di Amelia.

 

Al 23′ l’erroraccio di Montolivo a metà campo concede il contropiede ai blaugrana. 3 contro 3 nella metà campo rossonera con Messi che, dalla destra, si accentra e batte Amelia. 1 a 1 e pareggio a San Siro.

 

I rossoneri provano la reazione al 28′: corner battuto da Kakà e colpo di testa di Mexes che, però, non inquadra la porta. Sfera di poco a lato. Al 32′ primo giallo del match: il tedesco Brych lo sventola a Sanchez che entra malamente su Kakà.

 

Al 37′ Barcellona vicino al vantaggio con Sanchez che entra in area e calcia in porta. Destro debole, Amelia riesce a bloccare. Che dormita di Constant che manca completamente la diagonale. Al 41′ giallo anche per Montolivo che atterra Neymar.

 

L’ultima occasione del primo tempo capita agli ospiti: è il 45′ quando Zapata non riesce ad impedire alla sfera di raggiungere Neymar. Il brasiliano, dal limite dell’area va alla conclusione. Sfera che lambisce il palo.

 

Dopo un minuto di recupero, il fischietto tedesco manda tutti negli spogliatoi. Un pareggio giusto che premia entrambe le squadre. Nei primi venti minuti c’è stato solo il Milan in campo, ma il pareggio ha dato fiducia e certezza al Barça. Da sottolineare l’ottima partita di Kakà che ha infiammato San Siro con le sue classiche accelerazioni.

 

La ripresa inizia senza sostituzioni; in campo gli stessi effettivi del primo tempo. Al 52′ incredibile errore di Robinho che, tutto solo davanti a Victor Valdes, “cicca” completamente il pallone non depositando in rete il cross di Muntari.

 

Passano due minuti ed è il Barça a sfiorare la rete del vantaggio. Prima ci prova Iniesta dall’altezza del dischetto dell’area di rigore e, pochi secondi dopo, ci prova Xavi con una conclusione dai ventidue metri. Entrambe le volte Amelia si oppone e salva il risultato.

 

Al 64′ primo cambio del match: esce Robinho, croce e delizia questa sera, ed entra Balotelli. Allegri inserisce forze fresche e punta ad avere più profondità in quest’ultima mezz’ora di gioco.

 

SuperMario si mette subito in evidenza: accelerazione sulla destra al 68′ e palla in mezzo che termina sui piedi di Kakà. Il brasiliano cerca la conclusione con il mancino, ma è troppo debole. Victor Valdes para agevolmente.

 

Al 70′ incredibile palla gol fallita da Adriano: il laterale sinistro del Barcellona, dal vertice sinistro dell’area piccola, non inquadra la porta e spedisce a lato. Che rischio per i rossoneri; nell’occasione c’è da rivedere la diagonale di Abate.

 

Al 71′ secondo cambio per il Diavolo: fuori un entusiasmante Kakà e dentro Emanuelson. Martino risponde inserendo Fabregas per Alexis Sanchez. Un minuto prima mancato giallo a Dani Alves che blocca la ripartenza rossonera a metà campo.

 

Al 78′ ammonito anche Muntari. Della punizione si incarica Messi: il sinistro della Pulce termina debolmente tra le braccia di Amelia.

 

Pochi secondi dopo Allegri si gioca anche l’ultima sostituzione: dentro Poli al posto di Birsa che non ha certo mal figurato nella serata odierna. Barça che risponde con Pedro al posto di Neymar. All’81’ cartellino giallo a Fabregas che rifila un calcione a Mexes.

 

Al’82’ buona occasione per Muntari che, seppur in fuorigioco, riesce ad entrare nell’area avversaria ma non imprime sufficiente potenza alla sua conclusione di destro. Valdes blocca senza problemi.

 

Al 91′ ci prova Dani Alves, ma Amelia blocca senza problemi. Nei minuti successivi non accade più nulla. Dopo tre minuti di recupero, l’arbitro tedesco fischia la fine del match. A San Siro termina sull’1 a 1.

 

Il Milan può gioire per aver trovato un pareggio importante, per i più inaspettato, contro un Barcellona che gioca un calcio profondamente diverso rispetto alla gestione Guardiola. Il talento con l’acquisto di Neymar è migliorato, ma la difesa è perforabile.

 

Pareggio che mantiene il Barcellona in testa al girone con 7 punti, mentre il Milan sale a 5. La sfida tra Celtic ed Ajax termina sul 2 a 1; questo risultato consente agli scozzesi di salire a 3 punti, mentre la squadra olandese resta a 1.

 

La Champions League per i rossoneri torna mercoledì 6 novembre 2013 quando, alle 20.45, il Diavolo sarà impegnato al Camp Nou per il ritorno della sfida di questa sera. L’altra partita sarà Ajax – Celtic all’Amsterdam ArenA.

 

Prima di questo impegno, tripletta di campionato con la trasferta di domenica alle 15.00 a Parma ed il doppio impegno casalingo: Lazio mercoledì 30 ottobre alle 20.45 e Fiorentina sabato 2 novembre alle 20.45.

 

L’altra italiana impegnata nella serata odierna, il Napoli, ha la meglio sul Marsiglia per 2 a 1 grazie alle reti di Callejon e Zapata. La squadra di Benitez sale così a 6 punti, posizionandosi a braccetto con Arsenal e Borussia Dortmund.

 

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Matteo Torti

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