Spray al peperoncino Milano, consegnati e resi operativi i primi 50 congegni key defender
“Lo spray al peperoncino sarà un importante strumento di difesa per questi uomini e donne impegnati in servizi ad altro rischio sul territorio, in zone come corso Buenos Aires o l’area del Castello, dove si opera contro la presenza di venditori abusivi. Un mezzo in più a tutela del personale contro la criminalità predatoria su strada, perpetrata spesso da clandestini, nelle occupazioni abusive a Quarto Oggiaro come in altre periferie, o per contrastare altre criticità che spesso espongono gli uomini della Polizia Locale al rischio di aggressioni. Basti pensare che nel 2010 sono stati 110 gli episodi registrati e già 54 quelli dei primi mesi del 2011”.
Così il vicesindaco e assessore alla Sicurezza Riccardo De Corato che, insieme al Comandante Tullio Mastrangelo e al vice Comandante Silvio Scotti, ha consegnato i primi 50 dispositivi ‘key defender’, ovvero gli spray al peperoncino, ad altrettanti agenti e commissari del Corpo.
In particolare sono stati dotati di spray:
- i 27 vigili, tra agenti e ufficiali, appartenenti al Nucleo tutela trasporto pubblico,
- gli ufficiali del Gruppo operativo,
- gli ufficiali del Servizio unità operative specialistiche.
“Ricordo che proprio all’Nttp – ha evidenziato De Corato – appartengono i 4 agenti feriti all’inizio di aprile da un gruppo di 8 senegalesi che stavano vendendo abusivamente merce contraffatta alla fermata metropolitana di Lampugnano. Uno di loro ha riportato una grave frattura al volto che ha richiesto un delicato intervento maxillo-facciale. E furono due agenti in borghese del Gruppo operativo a fermare, dopo una violenta colluttazione, due pregiudicati che avevano appena aggredito brutalmente e derubato della pistola una guardia giurata nei pressi di piazza Repubblica”.
“Abbiamo iniziato con 50 dispositivi – ha affermato De Corato – ma l’intenzione è quella di estendere la dotazione a 1.700/1.800 agenti impegnati in servizi esterni sia per la sicurezza sia per la mobilità. Gli spray tuteleranno la loro incolumità, così com’è stato chiesto da una delle maggiori sigle sindacali dei vigili, il Sulpm. E prima che a qualcuno venga in mente di parlare di militarizzazione del Corpo o altre scempiaggini ricordo che gli agenti sono autorizzati ad utilizzare lo spray solo in situazioni di emergenza, per autodifesa, e in contesti che non coinvolgano soggetti estranei alla criticità in corso. Inoltre il ‘key defender’, tra i pochissimi modelli di spray autorizzati dal ministero dell’Interno, viene adottato nel rispetto del decreto legislativo 81 del 2008 sulla sicurezza sul lavoro”.
Leggi anche:
Arresto ubriaco Cadorna Milano, ha buttato della birra in faccia a una vigilessa
Vigili aggrediti da abusivi mercato via Fauché, la prognosi è di 4 e 10 giorni
Vigilessa aggredita da un abusivo al mercato delle pulci di Bonola
vigili aggrediti via Dante da mendicante rumeno con calci, pugni e morsi
Di Redazione