Maltrattamenti Segrate, Milano, titolare condannato per odio razziale contro dipendente cingalese
I fatti si sono svolti in una ditta di Segrate e risalgono al 2001.
Un uomo cingalese di 47 anni impiegato con la qualità di lattoniere aveva sporto querela contro il proprio datore di lavoro.
Secondo quanto spiegato il titolare, P. M., un italiano di 38 anni, avrebbe costretto l’impiegato ad attaccare sul proprio carrello di lavoro un cartello denigratorio con la scritta “Negro non capace di lavorare ma capace di prendere soldi“.
Inoltre, il datore di lavoro si sarebbe sempre rivolto al 47enne con deplorevoli epiteti, come ad esempio “Sporco negro”, o insultandolo con affermazioni insultanti continue tipo “Vieni dal terzo mondo e non capisci niente”.
Aperto un procedimento giuridico ora l’italiano è stato condannato a 2 anni e mezzo di reclusione per maltrattamenti con l’aggravante dell’odio razziale.
La sentenza è stata emessa con rito abbreviato dal giudice per l’udienza preliminare Andrea Salemme; il GUP ha inoltre disposto una provvisionale di 30mila euro in anticipo sul risarcimento da stabilire in sede civile per la vittima.
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Di Redazione