Spaccio sostanze dopanti Milano, arrestati due personal trainer; tutti i dettagli
L’operazione è scattata ai primi di novembre dopo la segnalazione alla Polizia di un uomo di 30 anni, frequentatore di una palestra di Milano, colto da malore a seguito dell’assunzione di sostanze dopanti.
L’INIZIO DELLE INDAGINI – Secondo quanto riferito dalle Autorità, le indagini hanno avuto due momenti nodali il 21 novembre e il 6 dicembre 2011, arrivando fino all’attuale terza fase dell’inchiesta.
I DUE PERSONAL TRAINER – In base a quanto ricostruito, protagonisti della vicenda sono due personal trainer di 25 e 27 anni:
- il più giovane, M.B., è uno studente di scienze e tecnologie alimentari, incensurato;
- il secondo, L.B. è un pregiudicato che, oltre a spacciare sostanze, nel proprio appartamento svolgeva anche l’attività di escort.
IL COMMERCIO DI SOSTANZE – I due avevano messo su un commercio di dopanti, ormoni della crescita e nandrolone, il tutto venduto ad aspiranti body-builders adescati in alcune palestre della zona Garibaldi-Lambrate, porta Venezia o nella periferia nord di Milano.
LA DINAMICA DEL MERCATO – L’attività investigativa ha acclarato come i giovani si procurassero le sostanze attraverso siti internet stranieri (ad esempio della Malesia), oppure dalla Campania, dove si sospetta possano esserci altre persone da indagare.
- A conferma di tale ipotesi, la Polizia, al momento della denuncia, ha trovato il 25enne con in mano un pacco contenente 13mila euro, pronto per essere spedito in Campania, in parte per pagare farmaci già ricevuti, in parte per altri nuovi ordini.
- Una volta a Milano, le sostanze acquistate a circa 40-50 euro venivano rivendute agli aspiranti body builders a prezzi anche quadrupli.
I FARMACI SEQUESTRATI – Gli agenti hanno appurato che le sostanze si trovavano, all’interno delle abitazioni dei due, nel frigo o negli armadi, avvolte all’interno di diverse coperte, oppure all’interno di un pupazzetto per bambini raffigurante un mulo. Tra i farmaci sequestrati, vi sono:
- soprattutto il nandrolone, trovato suddiviso in 43 fiale da 2 ml, equiparato da un decreto legge del 2010 alla cocaina,
- Testovis,
- Sustan300,
- Eutirox,
- Oxandrolone,
- Perlodel,
- Metformina,
- Turinabol,
- Long Igf R3,
- Alcune delle sostanze prescritte son state riconosciute come farmaci per far aumentare la massa muscolare o pulire il fegato, altre sono note poiché somministrate anche ai cavalli.
LE DENUNCE – I due personal trainer sono stati quindi denunciati per le seguenti imputazioni:
- spaccio di stupefacenti,
- importazione illegale,
- somministrazione pericolosa di farmaci,
- ricettazione.
- E’ infine possibile che scatti una denuncia anche per esercizio abusivo della professione medica, poiché i due uomini che frequentavano le palestre per conoscere possibili acquirenti, prescrivendo poi precise dosi di sostanze di cui loro stessi facevano uso giornaliero.
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Di Redazione