Transessuali e prostituzione, i controlli non si fermano e continuano i “pattuglioni” notturni che anche durante la notte scorsa hanno portato il fermo di 5 trans
Nell’ambito dei controlli per la prevenzione e repressione del fenomeno della prostituzione, la Polizia Locale ha fermato la scorsa notte in via Principe Eugenio e in via Messina 5 transessuali brasiliani trovati senza documenti.
I clandestini sono stati accompagnarti all’Ucaf e sono in corso gli accertamenti per la verifica della loro posizione sul territorio italiano.
A seguito dei controlli sono state complessivamente 29 le multe comminate per violazioni all’ordinanza: 27 a prostitute e 2 a ‘clienti’, per un totale di 13.500 euro.
In particolare sono state controllate le seguenti vie, viali e piazze:
- Messina,
- Principe Eugenio,
- Orobia, Ortles,
- Quaranta, Ripamonti,
- dei Rospigliosi,
- Vezza, D’Oglio,
- Calabiana,
- Cortina D’Ampezzo,
- Gargano, Lampedusa,
- Marco D’Agrate,
- Romolo,
- Toscana,
- Cassala,
- Aspromonte,
- Beccaria,
- Brescia,
- Largo Nuvolari Tazio,
- Largo Isarco.
“I pattuglioni notturni servono a prevenire e contrastare fenomeni illeciti”, commenta il vicesindaco e Assessore alla Sicurezza Riccardo De Corato. “Ma è evidente che Milano, con 208mila stranieri regolari e 50mila irregolari, ha bisogno di essere sostenuta in questa azione di legalità portata avanti da forze dell’ordine e Polizia Locale, attraverso un maggiore rigore verso chi compie crimini.
“I dati ci dicono che nonostante la clandestinità sia un reato,” conclude do Corato, “le espulsioni decise dai giudici rasentano lo zero. E intanto salgono a 507 gli irregolari fermati solo dalla Polizia Locale da inizio anno”.
Leggi anche:
Processo transessuali, condannati i rom che picchiavano ed estorcevano danaro ai trans in via Novara
Di Redazione