Cultura e Società

“Gli ultimi giorni di Pompeo” di Andrea Pazienza al PACTA Salone

Gli ultimi giorni di Pompeo di Andrea Pazienza, una produzione Associazione Sosta Palmizi, dall’11 al 14 dicembre 2025 intraprende, al PACTA Salone di Milano, un viaggio poetico tra le tavole e le parole di Pompeo, il capolavoro che nel 1987 Andrea Pazienza consegnava alla storia del fumetto italiano.

Un viaggio poetico, ruvido, struggente tra le tavole e le parole di Pompeo, il capolavoro che nel 1987 Andrea Pazienza consegnava alla storia del fumetto italiano. Una graphic novel prima che esistesse il termine, una confessione lucida e feroce sul dolore, la dipendenza, la fragilità umana. Lo spettacolo porta in scena il testo di Pompeo spogliato del disegno, per restituirne la voce e la vertigine drammatica. In scena parole, corpo, memoria e musica si intrecciano per dare carne a un’opera che brucia ancora oggi.

Lo spettacolo si ambienta in un monolocale. A destra un divano. A sinistra una lavagna. Sul fondo la gigantografia dell’albero che è protagonista di una delle ultime tavole del romanzo grafico.

A interpretare il protagonista sono tutti i tre attori in scena. Si alternano, si compensano, entrano ed escono dal ruolo. La drammaturgia è il testo di Pazienza.

“Qualche anno fa, – racconta l’attore Riccardo Goretti – a un laboratorio di drammaturgia, mi venne l’idea di portare, come testo da analizzare, proprio questo Pompeo. Chiaramente, utilizzare solo il testo di una storia a fumetti, senza le tavole annesse, è un’operazione che nel 99% dei casi si rivela di interesse piccolo, o nullo. Ma (…) NON in QUESTO caso.

La storia degli ultimi giorni di un eroinomane convinto di togliersi la vita, se narrata senza l’ausilio degli stupendi disegni di Pazienza, non perde un grammo della sua epicità, della sua profondità, del suo dramma. Certo, diventa una cosa leggermente differente, e va saputa trattare coi guanti.

Da qui l’idea di questa messa in scena (…) Ma i miei collaboratori di questo giro sono delle sicurezze: Massimo Bonechi, regista e attore con cui ho già affrontato svariate avventure progettuali, è intanto un grande appassionato di fumetti. Ma più che altro è un artista della cura.

Meticoloso, attento, sensibile in ogni gesto. Giorgio Rossi è un danzatore e coreografo che non ha nessun bisogno ch’io lo presenti da queste poche righe. Ma a questo si deve aggiungere – e forse non tutti lo sanno – che era un grande amico di Andrea.

E per questo anche lui è una garanzia di attenzione a ciò che andremo a fare. Infine, se ce ne fosse ancora bisogno, ci confronteremo costantemente con Marina Comandini, moglie di Andrea Pazienza e da trent’anni scrupolosa curatrice della sua legacy, artista a sua volta, straordinaria disegnatrice.”

PACTA Salone

Dall’11 al 14 dicembre 

Gli ultimi giorni di Pompeo di Andrea Pazienza

di e con Massimo Bonechi, Riccardo Goretti, Giorgio Rossi

da un’idea di Riccardo Goretti

con l’amichevole consulenza di Marina Comandini in Pazienza

con la partecipazione speciale di Lucia Poli e David Riondino

sound e light design Giacomo Agnifili

esecuzione tecnica Giacomo Agnifili

costumi Chiara Lanzillotta

assistente alla regia Tommaso Carovani

consulenza grafica, foto e riprese video Stefano Roiz

produzione Associazione Sosta Palmizi

in collaborazione con STA – Spazio Teatrale Allincontro

un progetto realizzato con la collaborazione della Fondazione Teatro Metastasio di Prato

con il patrocinio oneroso di Fondazione Cariplo

Durata 75’

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