Stalking, al primo posto la Lombardia. Di seguito i dati del ministero di Giustizia
Stalking, una parola di origine inglese fino a qualche anno fa sconosciuta ai più ma che, col passare del tempo, abbiamo imparato a conoscere fin troppo bene. Tanto da farla entrare di diritto nel nostro dizionario. Un nuovo termine preso i prestito, in realtà, per un vecchio comportamento: l’atteggiamento persecutorio tenuto da un individuo nei confronti di un’altra persona. Molestie ripetute e compulsive che inducono nelle vittime stati di ansia, stress e paura, fino a compromettere le varie sfere vitali. Nel nostro Paese, dal 23 aprile 2009 lo stalking è considerato un reato a tutti gli effetti. E a ben ragione.
PIU’ DI 1.800 PROCEDIMENTI IN LOMBARDIA IN UN SOLO ANNO – I dati pubblicati nelle scorse ore dalla Direzione generale di statistica del ministero della Giustizia in materia di molestie parlano chiaro.
– I procedimenti per stalking iscritti in tutta Italia tra il 2011 e il 2012 ammontano a 11.436. Ma c’è un dato che ci riguarda da vicino: tra questi, oltre 1.800 sono stati presi in carico da magistrati lombardi. Un triste primato che porta la nostra regione a primeggiare davanti al Lazio, al secondo posto con 1.585 procedimenti, e la Sicilia, distanziata sul gradino più basso del podio a quota 1.222.
– Per lo studio sono stati presi in esame i 14 principali tribunali nazionali per dimensione e rilevanza territoriale.
IL MOLESTATORE TIPO: MASCHIO, DISOCCUPATO, QUARANTENNE – Dalla ricerca sono emersi anche altre importanti evidenze.
– Si scopre, per esempio, che il molestatore tipo è di sesso maschile, privo di occupazione e ha circa quarant’anni. Nella stragrande maggioranza dei casi (91,1%), infatti – a finire nelle spire della giustizia sono gli uomini. Solo 7 volte su 100, invece, la vittima e il suo molestatore appartengono allo stesso sesso.
– Tra le motivazioni che spingono gli aggressori a colpire le loro vittime il desiderio di recuperare un rapporto interrotto (30,4%), la gelosia (11,1%) o, più raramente, un’ossessione sessuale o psicologica (3,3%).
UNO STALKER SU DUE E’ INCENSURATO – La persecuzione dura mediamente un anno e due mesi. Un lasso di tempo nel quale gli stalker, nel 64% per cento dei casi, si guadagnano mediamente più di una denuncia.
– I successivi processi che ne scaturiscono nascono nel 92% dei casi da denunce effettuate dalle stesse vittime. In più di una circostanza su due, inoltre, i procedimenti portano alla condanna degli imputati. Nell’11,5% dei processi, invece, si va incontro ad una assoluzione. Da notare che un molestatore su due (53,6%) non ha precedenti penali.
– Nel 42,2% dei casi l’intrusione nella vita della vittima finisce col costringere quest’ultima a modificare le proprie abitudini di vita.
—
PARTECIPA AL SONDAGGIO:
[poll id=”2″]
[poll id=”3″]
INVIATECI LE VOSTRE FOTO E SEGNALAZIONI – Per le vostre segnalazioni e foto circa incidenti, emergenze, autovelox nascosti, strade dissestate e buchi sul manto stradale, disagi sociali, odissee burocratiche, truffe, rapine, aggressioni, zone carenti di sicurezza, aree preda di degrado o spaccio, problematiche sui mezzi pubblici, borseggi, maltrattamenti sugli animali o altro, scriveteci a redazione@cronacamilano.it
– Il nostro Staff riserverà la massima attenzione ad ogni caso, per dar voce direttamente ai cittadini, senza “filtri politici”.
VISIBILITA’ ALLA VOSTRA ATTIVITA’ – Se siete interessati a dare visibilità alla vostra attività commerciale, scriveteci a info@cronacamilano.it
– Il nostro Staff sarà a vostra disposizione per proporvi, senza alcun impegno, le migliori soluzioni pubblicitarie, a partire da pochi euro.
Leggi anche:
Stalking Lombardia, sportelli dell’associazione Codici attivi a Milano, Arcore e Brianza
Stalker egiziano arrestato Milano, i consigli di “Telefono Donna” e i contatti per avere aiuto
S.P.