Quando (e perché) dotarsi di un montascale a Milano

Secondo quanto reso noto dal portale Idealista, oltre la metà delle abitazioni italiane è priva di ascensore: un optional che rappresenta molto più di una semplice comodità, rivelandosi essenziale soprattutto per le persone anziane e con disabilità.
Considerando che, come riportato dalla testata indipendente Trend Sanità, che cita a sua volta un’indagine dell’ISS, “in Italia 3 over 65 su 10 hanno una fragilità o una disabilità, uno su 4 ha un problema sensoriale”, si tratta di un problema di non poco conto.
La ricerca di Idealista, poi, mostra numeri tutt’altro che lusinghieri in merito a una città come Milano: a non disporre di ascensore sarebbe più del 31% degli appartamenti.
C’è da dire che, in alcuni edifici, installare l’ascensore può non risultare possibile. Ecco allora che dotarsi di un montascale a Milano diventa essenziale. Si tratta di uno strumento che denota una particolare versatilità ed efficacia per il superamento delle barriere architettoniche, opzionabile in diversi modelli in grado di supportare in condizioni di disabilità che vanno da lievi a moderate e persino più importanti.
Quando installare un montascale a Milano?
In una città come Milano, dove una parte consistente del patrimonio edilizio è composto da palazzi costruiti tra fine Ottocento e metà Novecento, dotarsi di un montascale non è solo una scelta legata alla comodità, ma spesso un’esigenza concreta. Gli edifici più datati presentano infatti non di rado scale strette, rampe irregolari e vani troppo piccoli per ospitare un ascensore: in questi casi il montascale diventa l’unica soluzione realmente praticabile per superare i dislivelli quotidiani.
Nulla di diverso dalle altre città italiane, invero: l’assetto urbano del capoluogo lombardo è comune alla maggior parte degli edifici presenti nel Belpaese, che necessitano non a caso spesso di interventi migliorativi. Da qui anche l’introduzione degli incentivi governativi e comunitari.
Ma quando è davvero una buona idea procedere all’installazione del montascale? Questa misura è particolarmente consigliata quando una persona, ormai anziana, inizia a mostrare difficoltà a salire i gradini o a superare dislivelli, cosa che può verificarsi, ad esempio, a seguito di un intervento.
Il montascale è un valido supporto, inoltre, nei casi di disabilità motoria temporanea, restituendo una maggiore autonomia e riducendo il bisogno di assistenza. Migliora quindi la qualità della vita e la sicurezza domestica.
Perché muoversi prima
In molte famiglie milanesi la decisione arriva dopo i primi episodi di perdita di equilibrio o, più spesso, quando ormai il problema di mobilità è importante, anche per resistenze da parte della persona ad accettare la difficoltà motoria.
È essenziale non sottovalutare la comparsa dei primi segnali, soprattutto se l’edificio è senza ascensore o ci sono scale particolarmente difficili da affrontare.
Nel momento in cui scriviamo, inoltre, è in vigore una detrazione fiscale al 75% per gli interventi di superamento delle barriere architettoniche come il montascale: un sostegno adottabile, seppur con parametri diversi caso per caso, sia per le abitazioni private che per le attività commerciali e professionali.
La scadenza dell’incentivo è prevista per il 31 dicembre 2025. Meglio quindi approfittare degli ultimi mesi dell’anno, anche perché gli incentivi, salvo modifiche del legislatore, non saranno altrettanto accessibili.

