Elezioni in Russia 2018, un risultato che sembra annunciato
Il prossimo 18 marzo la Russia andrà a votare per le elezioni politiche; il risultato è scontato perché probabilmente sarà rieletto Vladimir Putin, per un mandato di sei anni. La Russia in questi anni è diventata un Paese conservatore, con un’oligarchia capeggiata dallo stesso Putin: si parla di democrazia illiberale. L’oligarchia si fonda su Vladimir Putin, che ha come unico oppositore Alexey Navalny.
La Russia rimprovera all’Occidente la secolarizzazione, e si professa un baluardo dei valori religiosi. In questa ottica devono essere viste le frequenti discriminazioni nei confronti degli omosessuali.
Attualmente i rapporti tra Russia e Stati Uniti sono pessimi, a causa della guerra di Crimea. La guerra ha portato all’annessione della Crimea, da parte della Russia, ed ha dato molta popolarità a Vladimir Putin. Il resto dell’Ucraina desidera invece entrare a far parte dell’Unione Europea. La guerra in Crimea è stata un successo di Putin.
Sandro Curti