La Polizia di Stato ha arrestato sette persone con l’accusa di riciclaggio, aggravato per aver commesso il fatto nell’esercizio di un’attività professionale.
Gli agenti del Commissariato Quarto Oggiaro della Questura di Milano, infatti, nel corso dell’attività di controllo del territorio e durante il monitoraggio di alcune officine meccaniche, sono intervenuti presso un’attività di demolizione.
Appena giunti all’interno, i poliziotti hanno notato un’automobile posizionata su un ponte di sollevamento e un gruppo di sette persone intento, in maniera frettolosa, a smontare la vettura in ogni sua parte. Al veicolo erano già state tolte le targhe, abraso il telaio e asportate le targhette con i dati identificativi poste all’interno del vano motore e sul pianale sottostante il sedile anteriore destro.
“All’arrivo degli agenti del Commissariato Quarto Oggiaro – ha chiarito la Questura di Milano in una nota –, tutti i sette corresponsabili hanno interrotto il lavoro tentando invano di allontanarsi, compreso colui che stava operando le fasi dello smontaggio, all’interno dell’abitacolo del predetto veicolo, ma sono stati bloccati anche grazie alla volante del Commissariato Comasina giunta subito in ausilio. Le fasi di accertamento esperite dagli agenti su altre parte meccaniche – ha proseguito la nota –, hanno consentito di risalire comunque ai dati del veicolo: si trattava di un’auto rubata, poche ore prima, in Via Senigallia a Milano, ai danni di una donna che aveva sporto denuncia presso una Stazione dei Carabinieri”.
Ulteriori accertamenti presso il demolitore, esperiti grazie al supporto della Polizia Stradale, hanno permesso di rinvenire e sequestrare ulteriori parti meccaniche relative ad una vettura rubata a Cormano (MI) il 20 marzo scorso.