La Polizia di Stato, nel pomeriggio del 19 ottobre 2018, ha arrestato una cittadina italiana in quanto colpita da un ordine di arresto internazionale ai fini estradizionali emesso dalle Autorità del Vietnam.
Secondo quanto spiegato dalla Questura di Milano, “La donna è stata sorpresa da un equipaggio della volante del Commissariato di P.S. Rho Pero della Questura di Milano durante un normale controllo a Milano. La stessa era a bordo di un’autovettura guidata da un uomo, che è stato poi rilasciato al termine degli accertamenti in quanto risultato estraneo alla vicenda”.
La donna è stata invece accompagnata negli Uffici del Commissariato di P.S. Rho Pero per tutti gli accertamenti di rito.
“La donna da una nota dell’Interpol è risultata essere ricercata dal 31.7.2013 – ha proseguito la Questura – in quanto colpita da un mandato di arresto internazionale emesso il 31.7.2013 dal Dipartimento Criminale Investigativo del Vietnam per truffa, reato previsto e punito dall’art. 139 del Codice Penale della Repubblica Socialista del Vietnam per il quale è prevista la pena dell’ergastolo.
Secondo la Questura, la donna sarebbe stata accusata di aver dato corso, unitamente ad altri complici, a procedure illegali per ottenere presso una banca di Hanoi in Vietnam la somma di 93 milioni di euro.
“Al termine di tutti gli accertamenti – ha concluso la Questura – è stata tratta in arresto ai fini estradizionali e accompagnata al carcere di San Vittore. Gli atti sono al vaglio della Corte d’Appello di Milano che provvederà a tutte le incombenze diplomatiche con le Autorità del Vietnam”.