Palazzo Marino: Saviano cittadino onorario
Roberto Saviano sarà cittadino onorario di Milano. Il conferimento è stato deciso dal Consiglio comunale, che ha approvato la delibera di iniziativa consiliare con 41 voti a favore e 1 astenuto. Subito dopo la votazione, la delibera è stata dichiarata immediatamente eseguibile.
Lo ha annunciato il Presidente del Consiglio comunale Manfredi Palmeri, precisando che l’importante riconoscimento al giornalista e scrittore è motivato “dall’impegno civile e sociale, teso a contribuire a sconfiggere, anche sul piano culturale, la criminalità organizzata”.
“Abbiamo giustamente onorato l’impegno unitario che avevamo voluto assumere sin dallo scorso 18 novembre – ha spiegato Manfredi Palmeri – durante la riunione della Commissione per la Concessione delle Civiche Benemerenze”.
“La lotta alle mafie – ha continuato il Presidente Palmeri – è lotta di civiltà: contrastare queste azioni e questi fenomeni gravi e preoccupanti, in particolare a Milano dove le autorità preposte segnalano una loro sempre maggiore diffusione sul territorio, è un dovere morale per tutti e una responsabilità amministrativa per noi. Accanto ai fatti, che sono necessari, anche i simboli possono essere utili per testimoniare l’impegno della nostra comunità contro la criminalità, sia quale organizzazione, entità materiale, sia quale ‘sentir mafioso’, entità più immateriale ma suo terreno fertile“.
“Confido in un doppio incontro a Palazzo Marino – ha concluso Manfredi Palmeri – con Roberto Saviano: a porte chiuse per un confronto con i consiglieri e, a porte aperte, per il riconoscimento pubblico nei suoi confronti”.
Il Presidente Palmeri ha ricordato che il Consiglio comunale ha deliberato altre tre volte in questo mandato per la concessione della cittadinanza onoraria: al Presidente della Grecia Karolos Papoulias (29 novembre 2007), all’ex vice Presidente Usa Al Gore (5 maggio 2008), al Corpo di Polizia Penitenziaria