Cultura e Società

Il Baff alla Milanesiana 2016, il festival cinematografico di Busto ancora protagonista a Milano

Milanesiana 2016Dal 23 giugno al 18 luglio 2016 si svolgerà la nuova edizione de “La Milanesiana”, la grande rassegna culturale che torna ad animare la vita della capitale meneghina, questa volta in nome della “vanità”. Quasi 50 gli appuntamenti in programma, con oltre 100 ospiti internazionali e 6 mostre. All’interno del ricco palinsesto si rinnova anche la collaborazione con il BAFF: il Busto Arsizio Film Festival, celebre manifestazione cinematografica nata nel 2003 grazie al suo attuale Presidente, Alessandro Munari, e riuscita in pochi anni a diventare una realtà concreta nel panorama nazionale.
Già protagonista al Baff 2016, insieme con Pietrangelo Buttafuoco, degli incontri “Carta bianca a…”, Elisabetta Sgarbi ha inserito nella nuova edizione della Milanesiana, della quale è ideatrice e direttrice, alcuni approfondimenti dedicati al cinema, coinvolgendo in questo modo anche il Festival bustocco. Martedì 12 luglio infatti, al cinema Mexico (via Savona 57, Milano), Steve Della Casa, direttore artistico del Baff, sarà tra i relatori di una serata volta a rendere omaggio alla regista e scrittrice Lorenza Mazzetti.
“Testimone, giovanissima, dell’eccidio degli zii e delle cugine della famiglia Einstein, perpetrato dai tedeschi nell’agosto del 1944 – ci spiegano i promotori del Baff –, Lorenza Mazzetti si trasferisce a Londra dove, in un ambiente di intellettuali e artisti, comincia a interessarsi al cinema. Gira alcuni film, come K (Metamorphosis) e Together, e firma con Lindsay Anderson, Karel Reisz e Tony Richardson il manifesto del ‘Free Cinema Movement’. Tornata in Italia decide di affrontare gli incubi del passato attraverso la scrittura, pubblicando diversi romanzi, da Il cielo cade (1962) a Diario londinese (2014)”.
Durante la Milanesiana 2015, Steve Della Casa aveva intervistato Gabriele Salvatores, all’interno di una maratona cinematografica dedicata alle opere del grande regista premiato con l’Oscar nel 1991, e ritenute particolarmente in sintonia con il tema di quella edizione della rassegna culturale meneghina: Manie e Ossessioni.
“L’appuntamento milanese rappresenta per il BA Film Festival un’opportunità prestigiosa – sottolineano i promotori del Festival bustocco –, una vetrina che conferma la validità della sua proposta artistica e la sua capacità di intessere relazioni proficue con altre realtà culturali”.

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