Eminem in testa a tutte le classifiche mondiali con “Houdini”
Eminem registra numeri record con il suo nuovo singolo “Houdini”. Il singolo è attualmente il terzo brano più ascoltato al mondo su Spotify e il sesto nella classifica globale di Apple Music. In Inghilterra è già il singolo più venduto dell’anno in classifica, dove ha debuttato direttamente alla #1, configurandosi come il primo singolo solista di Eminem ad andare alla prima posizione dai tempi di “Like Toy Soldiers” 19 anni fa. Il brano si trova alla #1 posizione nelle classifiche in Australia, Austria, Germania, Islanda, Lettonia, Nuova Zelanda, Norvegia, Polonia, Svizzera, UK e top10 in Canada e Stati Uniti.
In Italia “Houdini” è già tra i brani più trasmessi in radio, mentre il videoclip ha ottenuto visualizzazioni record su YouTube: oltre 60 milioni in 10 giorni (il miglior debutto sulla piattaforma per un video rap nel 2024).
L’artista ha cantato il singolo a sorpresa al “Live from Detroit: The Concert at Michigan Central”, lo show sold-out che celebrava la riapertura della stazione centrale di Detroit.
“Houdini”è il primo estratto dal suo 12° album in studio, “The Death of Slim Shady (Coup de Grâce)”, in uscita quest’anno.
Il brano prende il nome da Harry Houdini, un famoso mago originario di Detroit (proprio come EMINEM) noto per le sue abilità nel creare illusioni e nel compiere evoluzioni apparentemente impossibili.
Con il ritorno del collaboratore di lunga data Jeff Bass dei Bass Brothers, EMINEM rivisita il suo suono iconico dei primi anni 2000 (si cita il leggendario slogan “Guess Who’s Back?”) ed il videoclip diretto da Rich Lee è un omaggio al successo del 2002 “Without Me”. La clip, che sembra un cinecomic, contiene infatti un cameo di 50 Cent, Dr. Dre, Snoop Dogg, Pete Davidson, Mr. Porter, Royce Da 5’9, The Alchemist il comico Shane Gillis e compare perfino il manager dell’artista Paul Rosenberg.
Sempre nella stralunata clip, Eminem si cimenta nella breakdance e si tinge i capelli di biondo, proprio come agli esordi.
Il singolo “Houdini” contiene una divertente interpolazione della celebre hit della Steve Miller Band “Abracadabra” del 1982. Il testo è graffiante e tagliente come sempre.