Aumenti benzina e diesel, il 2017 inizia in salita
Proseguono i rialzi dei prezzi alla pompa (anche se non per tutti) guidati, più che dai mercati petroliferi internazionali ancora intorpiditi dalle festività, dall’aumento della quota d’obbligo di biocarburanti che i fornitori devono miscelare nella benzina e nel gasolio. Stando alla consueta rilevazione di Staffetta Quotidiana, questa mattina hanno messo mano ai listini Tamoil (+1 centesimo al litro su benzina, gasolio e Gpl) e IP (+0,5 cent su benzina gasolio e Gpl).
L’impatto dell’aumento della quota d’obbligo di biocarburanti (passata dal 5,5% del 2016 al 6,5% del 2017) è nell’ordine dei tre euro per mille litri (0,3 centesimi al litro Iva esclusa). In tutto, il costo di miscelazione dei biocarburanti influisce sul prezzo alla pompa per poco meno di due centesimi al litro (Iva esclusa).
Queste le medie dei prezzi praticati comunicati dai gestori all’Osservatorio prezzi del ministero dello Sviluppo economico ed elaborati dalla Staffetta, rilevati alle 8 di ieri mattina su circa 13mila impianti: benzina self service a 1,546 euro/litro (-0,1 cent, pompe bianche 1,518) e diesel a 1,397 euro/litro (-0,1 cent, pompe bianche 1,370).
Benzina servito a 1,649 euro/litro (+0,2 cent, pompe bianche 1,559) mentre il diesel è a 1,503 euro/litro (+0,2 cent, pompe bianche 1,410).
Gpl a 0,578 euro/litro (+0,3 cent, pompe bianche 0,564), metano a 0,972 euro/kg (invariato, pompe bianche 0,961).
(fonte: adnkronos.com)
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