Mostra Kandinskij e Warhol Milano Castello Sforzesco 7 luglio – 25 settembre 2011, ingresso gratuito e orario
La mostra “Da Kandinskij a Warhol. Libri e cartelle d’artista della Biblioteca d’Arte di Milano”, è in programma dal 7 luglio al 25 settembre con ingresso gratuito alla Sala del Tesoro del Castello Sforzesco di Milano
LIBRI E CARTELLE PRESENTATI AL PUBBLICO PER LA PRIMA VOLTA – La rassegna, a cura di Rina La Guardia e Luigi Sansone, presenta al pubblico, per la prima volta, una ristretta selezione di libri e cartelle d’artista, provenienti esclusivamente dalle raccolte della civica Biblioteca d’Arte di Milano, che documentano l’attività di fondamentali artisti, correnti e movimenti tra le due guerre mondiali e nel secondo dopoguerra, approdando infine alle esperienze editoriali collegate alle ricerche dell’arte contemporanea, astratta e figurativa, dagli anni Ottanta ai nostri giorni.
IL PERCORSO CRONOLOGICO E LE OPERE ESPOSTE – Il materiale, esposto con un percorso cronologico che ha inizio alla fine del secolo XIX e si estende lungo tutto l’arco del secolo XX, documenta una produzione artistica particolare, realizzata con finalità molto diverse fra loro:
- dal libro figurato d’autore all’illustrazione d’arte di testi letterari;
- dal libro-manifesto, ideato per veicolare messaggi ideologici degli artisti, all’editoria d’artista per l’infanzia, alla realizzazione di testi accompagnati da multipli grafici e opere artistiche recanti interventi differenziati e personalizzati dall’autore su ciascuna copia.
- Le opere selezionate per la mostra rappresentano soltanto una piccola parte dei libri d’artista presenti nelle collezioni della Biblioteca d’Arte.
GLI AUTORI – Nella selezione sono documentati autori e correnti che hanno svolto un ruolo fondamentale per l’arte del Novecento, non soltanto italiana: Kandinskij, Depero, Soffici, De Chirico, Breton, Ernst, Mirò, Tanguy, Munari, Fontana, Manzù, Fiume, Scarpitta, Messina, Pomodoro, Warhol, Haring e molti altri.
LE OPERE – Il materiale è presentato su supporto prevalentemente cartaceo e con tecniche artistiche varie: xilografia, litografia, serigrafia, calcografia, linoleografia, puntasecca, acquaforte, disegni, stampa tipografica e facsimilare, composizione a computer e scannerizzazione con stampa laser, fotografia, interventi polimaterici, collages e tecniche miste.
IL GRANDE PROTAGONISTA: KANDINSKIJ. E POI… – Tra i documenti esposti, tutti di grande interesse e rarità, sono presenti ad esempio:
- Kleine Welten di Kandinskij (Berlino 1922), contenente dodici incisioni astratte, che documentano uno dei periodi di massima creatività dell’artista, all’epoca docente presso la Bauhaus di Weimar;
- Mythologie di Giorgio De Chirico (Parigi 1934), con dieci litografie originali e un testo di Jean Cocteau, esemplare n. 1 di sei ritoccati a mano dall’artista, come indicato in una sua nota autografa e firmata all’interno della cartella;
- L’ Apocalisse. 20 litografie originali di Giorgio De Chirico (Milano 1941), esemplare numero 82/150, recante l’annotazione “stampato per la Biblioteca del Castello Sforzesco di Milano” e realizzato nello studio milanese del pittore Piero Fornasetti;
- la prima edizione dell’Andy Warhol’s Index (Book), pubblicata da Random House (New York – Toronto) nel 1967, con copertina cartonata, inserti a collages e pop-up.
ORARI – da martedì a domenica. 9.00-13.00 – 14.00-17.00 (chiuso lunedì)
INFORMAZIONI – Per ulteriori informazioni:
- Biblioteca d’Arte – CASVA Centro di Alti Studi sulle Arti Visive;
- telefono 02.884.63.657
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Di Redazione