CronacaCultura e Società
Vacanze sicurezza casa, vademecum per partire sereni lasciando la propria abitazione in massima sicurezza, e consigli per anziani soli
”Vacanze” è anche sinonimo di milioni di case incustodite: Assoedilizia rinnova i propri suggerimenti per limitare al massimo visite sgradite. E, con il pensiero rivolto agli anziani che le vacanze proprio non le fanno e restano ancora più soli in condomini semideserti, indica alcuni elementari elementi di comportamento prudente.
AVVERTENZE GENERALI
- Lasciare al custode o ad una persona di fiducia il numero di telefono dove si è reperibili in caso di emergenza e magari una copia delle chiavi di casa.
- Utile pure un messaggio sulla propria segreteria telefonica, ma senza indicare la data di rientro.
- Mettere al sicuro oggetti di valore, riprodurre e conservare con sé documenti personali e delle proprietà.
- Evitare che si accumuli posta nella cassetta delle lettere accordandosi con il postino affinché la trattenga o facendola ritirare da un parente od amico.
GAS METANO
- E´ opportuno chiudere bene i rubinetti di afflusso del gas di tutti gli apparecchi, compresi gli scaldabagni e le caldaiette e, per maggiore sicurezza, chiudere anche il contatore.
- Se si avverte un forte odore di gas provenire da un alloggio, non suonare alla porta, non telefonare né usare il citofono: eventuali scintille delle apparecchiature elettriche potrebbero innescare la miscela esplosiva. Bussare invece e chiamare a voce nell’eventualità che in casa ci sia qualcuno.
- Chiamare i Vigili del Fuoco: i loro agenti possono entrare nell’abitazione arrecando il minor danno possibile alla porta o alle finestre. Dopo essere usciti, bloccheranno l´apertura in maniera tale che l´alloggio non sia accessibile ai malintenzionati.
ELETTRICITA´
- Il discorso è più complesso. Si può togliere la corrente dalla rete domestica agendo sul salvavita o sul contatore, ma agendo in questa maniera si deve ricordare che verrà staccata l’alimentazione elettrica anche al frigorifero, facendo andare a male eventuali vettovaglie ivi conservate e, se c´è un impianto di allarme, si metterà in funzione la sirena.
- Provvedere a togliere dalle prese elettriche a muro le spine di elettrodomestici, lampade, televisore, computer ecc.
- Togliere dalla presa anche il cavo dell´antenna tv, per scongiurare il pericolo derivato da eventuali fulmini.
ACQUA
- Chiudere tutti i rubinetti della cucina, dei sanitari, e il rubinetto centrale.
- Ricordarsi che i Vigili del Fuoco possono intervenire in assenza dell’occupante dell’alloggio – con le inevitabili conseguenze – anche in caso di allagamento.
FURTI
- Provvedere ad una efficace ‘difesa passiva’ garantita da porta blindata, inferriate per le finestre anche accessibili dal tetto (mansarde, solai ecc), ‘fermi’ alle tapparelle le quali devono essere di materiale antisfondamento.
- Opportuno dotarsi di impianto di allarme, realizzato da un tecnico abilitato.
- Se l’assenza è di pochi giorni, un deterrente è costituito anche dal lasciare accesa una luce oppure la radio.
ANZIANI SOLI IN CASA
- Nel caso di stabile privo di portineria, non aprire mai a chi citofona a meno che si tratti di persona conosciuta. Se insiste chiamare immediatamente le Forze dell´Ordine, ad esempio telefonando al 112 (Emergenza Carabinieri), o il 113 (Polizia di Stato)
- Il portone d´ingresso deve essere sempre chiuso: lo impone il regolamento condominiale.
- Diffidare anche se lo sconosciuto si presenta munito di tesserino di riconoscimento (dell´azienda del gas, della luce, della Polizia, dei Carabinieri ecc: il tesserino può essere falso, quindi chiamare comunque il 112 o il 113 per essere sicuri), oppure si qualifica quale rappresentante, esponente di comunità religiose, benefattore alla ricerca di fondi per qualche opera buona: il “beneficato” sarebbe solo lui.
- Se si decide proprio di far entrare in casa lo o gli sconosciuti, farlo comunque sempre e solo con l´assistenza di un vicino/a, a controllarne a vista gli spostamenti, senza mai lasciarli soli in una stanza dell’abitazione, per nessun motivo (ad esempio bere un bicchiere d’acqua o fare una telefonata), e nemmeno per pochi secondi.
- Tenere ben presente che nessun rappresentante di ente fornitore può chiedere denaro per le prestazioni eseguite o da eseguirsi: eventuali addebiti verranno fatturati in bolletta.
Di Redazione