Cigno con amo nel becco Milano, soccorso da Enpa e sommozzatori della Polizia Locale
Questa mattina, presso la Cava Cabassi di Milano, gli operatori di ENPA Milano, in collaborazione con il Nucleo Sommozzatori della Polizia Locale di Milano, sono intervenuti per catturare un cigno in difficoltà a causa di un amo da pesca che gli si era infilzato nel becco.
Già ieri alcuni passanti avevano chiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco per catturare l’animale ma, nonostante il loro immediato intervento con l’ausilio di un gommone, il tentativo non era andato a buon fine.
Oggi, una volta sul posto, gli operatori di ENPA Milano hanno collaborato invece con la squadra di sommozzatori della Polizia Locale, già presenti sul posto per una dimostrazione programmata per gli studenti di una scolaresca. Una volta spiegata la situazione e terminato il loro intervento, si sono offerti di aiutare ENPA Milano nel recupero dell’animale, che iniziava a dare segni di stanchezza, probabilmente dovuti al fatto che l’amo da pesca gli impediva di alimentarsi regolarmente.
Dopo essere stato “spinto” fuori dall’acqua dai sommozzatori, che sono successivamente riusciti a impedirgli di rientrare nello specchio d’acqua, l’animale è stato catturato con la collaborazione di alcune persone presenti sul posto che gli hanno impedito di prendere altre vie di fuga.
Trasferito poi, subito, presso la clinica veterinaria di ENPA Milano di via Gassendi 11, i medici veterinari hanno immediatamente provveduto a rimuovere l’acuminato pezzo di metallo dal becco del malcapitato cigno, che successivamente è stato anche sottoposto ad esame radiografico per accertare che non avesse ingerito piombini da pesca, secondo il racconto dei passanti sarebbero inizialmente visti collegati all’amo.
“Il fattore determinante per il successo di questi interventi di soccorso è la tempestività e la creazione delle giuste sinergie operative” ha dichiarato Ermanno Giudici, Presidente di ENPA Milano “Il cigno sarà trasferito presso il Cras di Vanzago, dove troverà il posto più adatto per rimettersi in forze. Questa è la seconda volta che interveniamo per un caso simile sempre al Parco delle Cave, fortunatamente senza gravi conseguenze per i cigni. Ringraziamo come sempre Polizia Locale che anche in questa occasione ci ha supportati.”
Di Redazione
Foto: “Schwan1 db” wikipedia.org