Agenti sugli autobus Milano, mantenuto il Nucleo Tutela Trasporto Pubblico attivo sulle linee milanesi per contrastare azioni illegali ai danni dei passeggeri
L’assessore alla Sicurezza e Polizia Locale, Marco Granelli, ha fatto chiarezza in merito alle recentissime polemiche circa:
- lo smantellamento del Nucleo come da richiesta del consigliere comunale e neo presidente della Commissione Sicurezza di Milano, Mirko Mazzali;
- la proposta del neo assessore alla Viabilità Pierfrancesco Maran di sostituire gli agenti a bordo della “famigerata” line 90-91 inserendo, a scelta, o i tornelli o un bigliettaio
LA RISPOSTA DEL NEO ASSESSORE ALLA SICUREZZA, MARCO GRANELLI, DIFFUSA UFFICIALMENTE DA PALAZZO MARINO – “I vigili del Nucleo Tutela Trasporto Pubblico continuano a svolgere la loro attività sulla rete dei mezzi pubblici di ATM, ma con mansioni diverse rispetto alla precedente Amministrazione e più consone al loro ruolo. I 25 vigili non sono impiegati per controllare i biglietti e i permessi di soggiorno, come accadeva in passato, ma per contrastare eventuali azioni illegali”.
COSA FACEVA IL NUCLEO SOTTO LA GIUNTA MORATTI? – La premessa è che nel programma elettorale del Sindaco Pisapia vi era l’impegno della nuova Giunta al disimpiego dei vigili dalle mansioni di sicurezza pubblica. In proposito non si capisce quindi perché il nuovo assessore alla Sicurezza abbia dichiarato che “a differenza del passato” adesso gli agenti sugli autobus sono impiegati per “mansioni più consone al loro ruolo” e, più precisamente, “per contrastare eventuali azioni illegali”.
- Altra incongruenza, o meglio, dato che non corrisponde a realtà, è quanto affermato dal medesimo assessore circa le mansioni svolte dal Nucleo Tutela Trasporto Pubblico sotto la giunta Moratti: “I vigili non sono impiegati per controllare i biglietti e i permessi di soggiorno, come accadeva in passato”.
- A questo punto, per comprendere davvero quali fossero i compiti svolti dal Nucleo sotto l’Amministrazione Moratti, basta ricordare i dati elecati dall’ex vicesindaco ed ex assessore alla Sicurezza di Milano, Riccardo De Corato. Come dichiarato da De Corato, infatti, il Nucleo:
- aveva come scopo quello di eseguire controlli a bordo dei mezzi pubblici esercitando attività, tra le altre, a contrasto dell’illegalità, dei clandestini, del degrado, delle molestie e degli scippi.
- Solo nel 2010 gli agenti del Nucleo Tutela Trasporto Pubblico hanno controllato 5.609 linee di superficie e metropolitane, 140 parcheggi di corrispondenza e 14.519 persone, eseguendo 1.007 denunce, 77 arresti e 2.374 sequestri di merci illegali.
QUAL E’ LA DIFFERENZA? –
- Oltre al disaccordo tra i vari componenti di Giunta e Consiglio comunale non si ravvede, quindi, la differenza di mansioni tra il “vecchio” Nucleo Tutela Trasporto Pubblico, ed il “nuovo”, poiché come enunciato dai dati gli agenti erano già preposti al “contrasto di eventuali azioni illegali”.
- Ad ogni modo, se il risultato è mantenere la sicurezza dei passeggeri sui mezzi pubblici, ben venga ogni decisione.
Leggi anche:
Di Redazione