Intrappolati cinema Odeon Milano, padre e figlio al buio nel corridoio dell’uscita di sicurezza
Qualche mese fa era accaduto a una signora che si era addormentata all’interno di un camerino di un grande magazzino in corso Vercelli. Al suo risveglio, i clienti erano scomparsi e il buio aveva resto incredibilmente spettrali vestiti e manichini. Poi la chiamata alla Polizia, e finalmente il ritorno alla luce… della notte.
Questa volta è successo nel celeberrimo cinema Odeon di Milano, a ridossi della trafficatissima corso Vittorio Emanuele II .
La paradossale avventura ha visto come protagonisti un ragazzo di 16 anni e suo padre, usciti insieme per vedere il secondo spettacolo serale di “Eagle”.
Al termine del film, i due si sono lecitamente attardati a raggiungere le uscite, poiché curiosi di sapere dove fosse stato girato l’appassionante thriller; per questo hanno pazientemente atteso lo scorrere di tutti i titoli di coda.
Non altrettanto paziente, purtroppo, è stato qualcuno del personale del cinema poiché, una volta direttisi padre e figlio verso la canonica uscita su via Agnello, oltrepassato il maniglione antipanico attiguo alla sala e attraversato un breve corridoio, si sono ritrovati in trappola come topi, poiché la saracinesca del cinema era già stata chiusa.
A questo punto, dopo il primo momento di perplessità, i due hanno cercato in tutti i modi di farsi vedere nelle telecamere interne della struttura, chiamando anche alcuni numeri verdi risultati però disattivati.
Anche tornare sui loro passi non si è dimostrato possibile, poiché il maniglione antipanico della sala è sprovvisto di maniglia esterna, e quindi non utilizzabile da chi si trova nei corridoi.
La situazione è peggiorata ulteriormente quando si sono spente le luci, e padre e figlio sono rimasti non più solo intrappolati, ma anche al buio.
L’ultimo tentativo, a quel punto, è stato chiamare i Carabinieri, sopraggiunta assieme a una squadra di Vigili del Fuoco non prima delle 2 del mattino.
Mentre i pompieri cercavano di forzare la saracinesca, la situazione è stata risolta da un vigilantes che, casualmente in zona, è riuscito a recuperare le chiavi del cinema.
Padre e figlio sono quindi riusciti a rivedere il cielo, peraltro piovoso e carico di pioggia, mettendo fine ad una serata ai confini della realtà.
Di Redazione