Aggiornamento biglietti ATM Milano a costi differenziati, ATM precisa: Tariffe agevolate per gli orari non di punta, non ci saranno aumenti
La proposta aveva sollevato grande scalpore: a causa della difficoltà di sostenere il maxi-afflusso di cittadini che utilizzeranno le reti ATM a partire dal prossimo gennaio (in concomitanza dell’introduzione del nuovo Super Ecopass di 5 euro per tutti), l’introduzione di biglietti ATM a costi differenziati in base all’orario. Il fine è quello di indirizzare gli utenti a prediligere le fasce meno affollate, consentendo quindi migliori condizioni di viaggio per tutti.
L’ipotesi è stata presentata a Palazzo Marino dal presidente di ATM, Bruno Rota, che ha fatto chiarezza circa l’iniziale paura di un aumento del biglietto nelle fasce di punta: “Cardine del meccanismo – ha precisato Rota – è una forte riduzione delle tariffe nelle fasce orarie meno affollate, e non un aumento del costo dei biglietti negli orari di punta”.
Da qui il sollievo dei milanesi, che in questi giorni hanno preso d’assalto le linee ATM per avere maggiori informazioni.
Il presidente ATM ha anche sottolineato che una tale soluzione “è già operante a Londra e in altre realtà extraeuropee”.
“Gli strumenti tecnologici e informatici in dotazione ad ATM, peraltro, consentirebbero l’introduzione dei questo nuovo sistema in tempi brevissimi” ha proseguito Rota.
“La congestione attuale dei mezzi è così spinta – ha infatti sottolineato il presidente – che slittamenti anche marginali dell’utenza nelle fasce orarie meno affollate, permetterebbero di ridurre il carico eccessivo di passeggeri e di distribuirli su un arco di tempo più ampio, consentendo così condizioni di viaggio più confortevoli”.
A seguito dell’incontro con i rappresentanti dell’Amministrazione cittadina, Atm ha comunque ricordato che si tratta solo di un’ipotesi attualmente in fase di studio, e quindi “da valutare e approvare con il Comune di Milano”.
di Redazione