Lettera intimidatoria al Comandante della Polizia di Montichiari, ENPA: “Prendiamo le distanze, solidarietà al Capitano”
La questione dell’allevamento lager di Green Hill, ha provocato una scossa drammatica all’interno dell’animo di ognuno di noi.
In proposito, proprio alcuni giorni fa si è verificato un evento che ha alzato ancora l’asticella della tensione sul delicato contesto: una busta contenente alcuni proiettili è stata spedita al comandante della Polizia Locale di Montichiari. Il mittente, avrebbe recato la dicitura “E.N.P.A”, l’Ente Nazionale Protezione Animali.
“In riferimento alle notizie apparse sulla stampa relative ad una busta inviata al comandante della Polizia Locale di Montichiari, spedita da Milano con la dicitura E.N.P.A. come mittente e contenente alcuni proiettili, teniamo a precisare che la nostra sede prende le distanze da comportamenti di questo tipo e da ogni tipo di attività posta in essere con minacce o con l’uso di mezzi violenti”, ha detto il presidente della Sezione Provinciale di Milano di ENPA, Ermanno Giudici.
“Come presidente della Sezione Provinciale di Milano ritengo vergognoso che chi dice di difendere i diritti degli animali utilizzi questi sistemi, che più si addicono alla criminalità organizzata, parlando con il linguaggio dell’intimidazione e della minaccia”, ha spiegato Giudici.
“Non vi è dubbio che tutte le situazioni ove vi sia sofferenza animale siano profondamente contrarie all’etica delle associazioni che difendono il loro diritto al rispetto e alla non sofferenza, però è altrettanto vero che, da sempre, siamo convinti assertori che soltanto azioni non violente ed eticamente corrette possano essere impiegate per cercare di mutare queste realtà”, ha precisato ancora Giudico.
“Al comandante della Polizia Locale di Montichiari – ha concluso il presidente della Sezione Provinciale di Milano di ENPA – al di là di ogni questione che riguardi Green Hill, va la nostra solidarietà per questo gravissimo episodio.”
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Di Redazione