Restauro Atrio Gesuiti Milano, “Primo passo per valorizzare Brera”
Il 28 ottobre 2015 è stato tagliato il nastro per la conclusione del restauro dell’atrio dei Gesuiti presso il Palazzo di Brera di Milano. L’intervento è stato finanziato dall’azienda veneta Rigoni di Asiago con la collaborazione del Ministero dei Beni Culturali.
All’inaugurazione, presso la Biblioteca Braidense, erano presenti il patron della Rigoni di Asiago, Andrea Rigoni; Sandrina Bandera, direttore del polo museale regionale della Lombardia; James Braduburne, direttore della pinacoteca di Brera e della Biblioteca Nazionale Braidense, Enrico Bressan, presidente di Fondaco e Aldo Bassetti, presidente degli amici di Brera.
L’Atrio dei Gesuiti è la parte più antica del Palazzo, dove ha sede anche l’edificio che ospita la Pinacoteca, la Biblioteca Braidense e l’Accademia di Belle Arti.
Con il tempo, purtroppo, a perdere il proprio splendore sono stati gli intonaci, seguiti dalle lapidi commemorative, gli elementi in pietra e i bassorilievi.
I lavori di ripristino sono iniziati nell’aprile del 2015, con la collaborazione degli architetti Alessandro Quarto e Angelo Rosi, della Soprintendenza di Milano
Dopo mesi di grande fatica, lo sforzo economico e il progetto architettonico sono risultati vincenti, rendendo nuovamente trionfanti il portale barocco della chiesa del Santo Sepolcro; il bassorilievo marmoreo raffigurante l’incoronazione di Napoleone, realizzato da Gaetano Monti; il monumento a Giovanni Perego eretto da Pompeo Marchesi (dettaglio molto importante ed emerso proprio durante il restauro, poiché le due firme erano ormai nascoste); il monumento dedicato a Ruggiero Giuseppe Boskovick e il monumento a Giuseppe Sommaruga.
“E’ un passo avanti per la valorizzazione di Brera – ha detto James Bradburne – e il progetto di rimetterla al centro della città”.
Andrea Biffi