La Polizia di Stato martedì 4 settembre ha eseguito un fermo di Polizia Giudiziaria nei confronti di un diciannovenne per una rapina ai danni di una giovane donna avvenuta alle ore 12:30 circa del 3 agosto presso la stazione metropolitana linea 2 Loreto a Milano e per ricettazione.
La vittima è stata avvicinata all’uscita della metro Loreto da un ragazzo che, con la scusa di chiedere informazioni, l’ha colpita violentemente con un pugno al volto, e rapinata degli orecchini strappati dai lobi e della borsa che indossava, dove si trovavano documenti, chiavi dell’abitazione, denaro e cellulare.
Gli agenti della Polmetro dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Milano hanno acquisito le immagini del sistema di videosorveglianza e hanno notato che il rapinatore, tra i vari tatuaggi, ne ha uno particolare sulla mano destra.
Nella serata del 4 settembre 2018, alla fermata MM3 Sondrio, personale della Polmetro, ha fermato un ragazzo corrispondente alle descrizioni del rapinatore.
Durante la stessa notte, la vittima ha riconosciuto senza ombra di dubbio il suo aggressore tramite l’individuazione fotografica.
Dagli accertamenti dei poliziotti, l’uomo, nato in Romania, è risultato senza fissa dimora in Italia, con 9 alias e numerosi precedenti per rapina, furto, rissa, resistenza, lesioni, danneggiamento, oltraggio a Pubblico Ufficiale, evasione dagli arresti domiciliari, estorsione, stupefacenti.
Il giovane è stato accompagnato presso il carcere di San Vittore.