Vendita immobili del Comune, operazione da 120 milioni
Sessantacinque unità immobiliari di proprietà comunale tra aree (anche esterne al territorio comunale) e fabbricati, messe in vendita per un controvalore complessivo di circa 120 milioni di euro. Con la firma, lo scorso venerdì, dell’accordo con il gestore Bnp Paribas Reim Sgr, ha ufficialmente preso il via il “Fondo Immobiliare Milano 2”, grazie all’atto di apporto del 50% del patrimonio immobiliare messo a disposizione dal Comune.
Il portafoglio immobiliare trasferito contiene le 65 unità per un valore di 120 milioni.
Di questi, fa sapere palazzo Marino:
- 60 milioni sono oggetto di conferimento da parte del Comune di Milano, che ha ricevuto in cambio le quote del Fondo, riservate ad investitori istituzionali, che manterrà fino al loro collocamento sul mercato;
- i rimanenti 60 milioni di euro sono oggetto di compravendita, che ha comportato per il Comune il realizzo di un’entrata immediata;
- l’operazione è stata possibile grazie a Bnl Gruppo Bnp Paribas, il soggetto finanziatore selezionato.
“Con questa operazione il Comune realizza una buona parte delle risorse necessarie al finanziamento di importanti servizi ed investimenti per la città previsti nel biennio 2010-2012 – sottolinea il Comune. – I prossimi passi previsti dal progetto complessivo di valorizzazione del patrimonio immobiliare entro cui questa operazione si colloca, consisteranno nell’elaborazione e messa in atto di tutte le strategie per il collocamento sul mercato delle quote del Fondo.
“Questa operazione conferma la previsione delle somme appostate in sede di Assestamento del Bilancio 2010 del Comune di Milano – concludono da Palazzo Marino – destinate a finanziare la spesa corrente per circa 50 milioni di euro e alcuni investimenti per i rimanenti 10 milioni”.
Di Redazione