Olanda – Italia 1 a 2 Amichevole, una vittoria sofferta che porta fiducia
Una sfida delicata, resa ancor più difficile dai numerosi cambi ed esperimenti annunciati e giustamente provati da Ventura. Gli Azzurri, non senza difficoltà e rischi, hanno però risposto bene. Svantaggio iniziale complice l’autorete di Romagnoli che viene sopperito dall’immediato pareggio di Eder; poco dopo arriva il 2 a 1 firmato Bonucci. Nella ripresa belle parate di Donnarumma e gioie per i debutti di diversi giocatori.
Tanti cambi per Ventura che passa dal 4-2-4 al 3-4-1-2 con Verratti schierato alle spalle del duo formato da Eder e Immobile. Mediana con Darmian, Parolo, De Rossi e Zappacosta. In difesa, davanti all’esordiente Donnarumma, spazio per Rugani, Bonucci e Romagnoli.
Inizia subito a ritmi elevati il match, con Lens che dopo appena quattro minuti si fa vedere con un bel colpo di testa che viene deviato in corner da Darmian. Poco male per l’Olanda che passa in vantaggio al 10′ grazie a una sfortunata autorete di Romagnoli che devia alle spalle di Donnarumma un pallone piombato frettolosamente in area.
L’Italia, però, si rialza subito: nemmeno il tempo di riprendere il gioco che Eder, dal limite dell’area, trova l’angolo giusto con un bel destro. 1 a 1 e pareggio immediato per gli Azzurri.
Dopo un inizio molto interessante, il match si spegne e le due squadre calano i ritmi. Al 25′ ci prova Immobile, ma viene anticipato da Zoet. Al 27′ tornano a farsi vivi gli olandesi, ma il colpo di testa di Indi si spegne sulla traversa prima di uscire a lato.
Al 32′, invece, è l’Italia a passare in vantaggio: Parolo impegna Zoet di testa sugli sviluppi di un corner e Bonucci, molto lesto, ribatte in rete firmando il 2 a 1.
Al 35′ primo cambio per Ventura che è costretto a richiamare in panchina De Rossi che accusa un fastidio alla zona lombare in seguito a una ginocchiata involontaria. Entra Gagliardini. Dopo un minuto di recupero finisce il primo tempo: 2 a 1 per l’Italia all’Amsterdam Arena.
Nella ripresa nessun cambio per mister Ventura. L’Italia, però, rischia troppo nei primi minuti: al 51′ Lens mette in mezzo un pallone che attraversa tutta l’area italiana. Poi al 53′ dentro Belotti per Immobile.
Al 57′ brutta palla persa da Bonucci che favorisce Depay: assist per Promes e bella parata di Donnarumma che salva in due tempi. Al 66′ pericoloso Depay su punizione, ma Donnarumma blocca senza problemi. Al 69′ debutto anche per Petagna che prende il posto di Eder.
Al 70′ si fa vedere, per la prima volta nella ripresa, l’Italia: assist di Verratti per Belotti, ma Zoet respinge con i pugni la conclusione della punta del Torino. All’80’ bella discesa di Spinazzola, entrato poco prima per Zappacosta; l’esterno atalantino prova la conclusione, ma Zoet gli nega la gioia del gol.
All’87’ ci prova Sneijder, ma Donnarumma è attento e salva nuovamente l’Italia. Al 90′ fuori Verratti e dentro Verdi, quarto debuttante di questa sera dopo Donnarumma, Spinazzola e Petagna. L’ultima occasione del match arriva al 93′ ed è forse la conclusione più pericolosa dell’Olanda: Vilenha ci prova con il mancino, ma una deviazione decisiva di Parolo manda il pallone a lato.
Finisce qui il match: Italia che supera l’Olanda 2 a 1 e, nonostante gli esperimenti, Ventura può dirsi soddisfatto. Da rivedere Verratti che non ha brillato nella posizione di trequartista. Note positive, invece, da Donnarumma e Rugani.
(foto: wikipedia.org)
Matteo Torti