Claudio Ranieri nuovo allenatore dell’Inter, ecco il successore di Gasperini
Claudio Ranieri, allenatore romano di 60 anni, è il nuovo tecnico dell’Inter; dopo un lungo summit tra Marco Branca, Rinaldo Ghelfi e Beppe Bozzo, procuratore del tecnico testaccino, si è arrivati alla conclusione.
DOMANI MATTINA L’UFFICIALITA’ – L’ufficialità non è ancora arrivata perché la firma sul contratto verrà apposta solamente domani mattina; a conferma di questa tesi c’è il fatto che l’allenamento inizialmente previsto per le ore 11 è stato dirottato alle 17 per permettere al tecnico testaccino di dirigerlo.
In questa nuova esperienza con una big, l’allenatore romano si porterà con sè il fidato staff composto da Damiano, Benetti, Pellizzaro e Capanna.
ESPERIENZA E PERSONALITA’ – Un passato in giro per il mondo tra Fiorentina, Valencia, Atletico Madrid, Chelsea, nuovamente Valencia, Parma, Juventus e Roma l’hanno reso uno degli ultimi signori del calcio.
- Il tecnico romano è dotato di una forte personalità, alla Roma fu il primo a mettere in dubbio la leadership di Totti e di una grande esperienza: diverse volte è stato il prescelto per rimettere in sesto stagioni iniziate male.
- L’ultimo trofeo vinto risale al 2004, quando con portò il Valencia a vincere la Supercoppa Uefa. Con la squadra spagnola vinse, nel 1998 una Coppa Intertoto e nel 1999 una Coppa di Spagna.
- In Italia memorabili i successi ottenuti con la Fiorentina: Coppa Italia nel 1995-96 e Supercoppa Italiana nella stagione seguente.
IL CONTRATTO – Se Gasperini era stato scelto dopo aver contattato, almeno, altri cinque allenatori che, per motivi diversi, avevano prontamente rifiutato, Ranieri è stata la prima delle seconde, terze o forse seste scelte.
- Dopo l’esonero del tecnico di Grugliasco, tutta la dirigenza interista si è concentrata sul tecnico che, quando sedeva sulla panchina della Juventus, ebbe non pochi scontri verbali con l’idolo dei supporters interisti: Josè Mourinho da Setubal.
- Tuttavia Moratti non ha voluto commettere lo stesso errore fatto all’atto dell’ingaggio di Gasperini; niente contratto annuale, bensì biennale secco. Il motivo? Dargli una maggiore forza davanti allo spogliatoio ed ai senatori, argentini su tutti, troppo lesti nel defenestrare tecnici.
- Certo, non si può dire che Claudio Ranieri sia il tecnico che desiderava Moratti, altrimenti l’avrebbe preso già questa estate dal momento che il tecnico era già stato appiedato dalla Roma.
UNA SQUADRA DA RIFONDARE – Ma siamo sicuri che il tecnico romano riuscirà a rimettere sulla dritta via un’Inter completamente allo sbando?
- Siamo sicuri che i tifosi interisti lo supporteranno o piuttosto, al primo passo falso, inizieranno a fischiarlo rimembrando anche i dissidi avuti con lo Special One?
- Una cosa è certa: l’unico modo che la dirigenza ha per condurre Ranieri fino al termine del campionato è quello di dargli pieno supporto.
- Se così non fosse, prima di Natale saremo di nuovo qui a parlare di esoneri e di papabili sostituti …
I PROSSIMI IMPEGNI – E l’esordio per Ranieri arriverà già sabato alle ore 18 nella delicata trasferta in quel di Bologna; immediatamente dopo il match del Dall’Ara sarà tempo di concentrarsi sulla sfida di Champions, da dentro o fuori, contro il Cska a Mosca.
- Per il prossimo impegno di campionato Ranieri non potrà contare sullo squalificato Ranocchia e sull’infortunato Sneijder.
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Matteo Torti