Inter – Cagliari 2 a 1 Serie A dodicesima giornata, i neroazzurri tornano finalmente alla vittoria
Ranieri trova di fronte la sua “bestia nera” Ballardini; alla ripresa del campionato, dopo la sosta per le Nazionali, il tecnico neroazzurro può tornare a fare affidamento su Julio Cesar, Samuel, Ranocchia e Thiago Motta, ma perde Lucio e Nagatomo. In difesa, al fianco del duo di centrali italo-argentino, trova spazio Jonathan sulla destra e capitan Zanetti sulla sinistra. A centrocampo dentro i senatori: Stankovic, Thiago Motta e Cambiasso. Davanti a sorpresa gioca Coutinho agirà dietro le due punte: Zarate e Pazzini.
La partita entra subito nel vivo: al 5’ buona giocata di Ekdal che entra in area ma spedisce a lato su pressing di Samuel. Dopo due minuti ci prova il belga Nainggolan di testa: palla debole che viene bloccata da Julio Cesar.
L’Inter si fa vedere solamente al 21’: Pazzini calcia dal limite dell’area, ma Agazzi si salva deviando la palla sulla traversa. Dopo tre minuti è Zarate a colpire ancora il legno: questa volta su punizione.
L’attaccante argentino ci prova anche al 30’: il suo cross viene impattato da Pazzini che, di testa, non impensierisce l’estremo difensore rossoblu. Il match, iniziato a ritmi elevati, si spegne alla mezz’ora e non succede praticamente più nulla fino alla fine del primo tempo.
La ripresa inizia subito con un cambio: Ranieri toglie uno spento Zarate ed inserisce Alvarez. La sostituzione sortisce gli effetti sperati ed infatti i padroni di casa al 54’ passano avanti con Thiago Motta. Un cross dalla sinistra di Alvarez viene spizzato da Pazzini e finisce sul piede del centrocampista italo-brasiliano che insacca. I sardi protestano, con ragione, per un fuorigioco di Cambiasso.
Passano due minuti ed è Coutinho a rendersi pericoloso: rasoiata dal limite dell’area che termina di poco a lato. Il brasiliano, volenteroso nel match odierno, trova la gloria personale al 60’: Alvarez avvia l’azione e serve il trequartista neroazzurro che, dalla sinistra, rientra e supera Agazzi. Raddoppio per Ranieri.
Il doppio svantaggio abbatte l’umore dei sardi che faticano a rispondere; al 67’ ci prova Larrivey, ma il suo destro viene bloccato da Julio Cesar. Al 71’ è ancora la punta rossoblu a rendersi pericolosa: su assist di Biondini supera l’estremo difensore neroazzurro. Fuorigioco, Damato annulla.
L’Inter negli ultimi minuti punta tutto sulla difesa, ma non riesce a chiudere il match a porta inviolata. All’89’ è Larriey a vincere la “battaglia” con Julio Cesar superandolo con una zampata su cross del belga Nainggolan.
Con la vittoria odierna, i neroazzurri riescono a portarsi a quota 11 e si allontano un po’ dalla zona retrocessione. Ora a Ranieri spetta il compito di dare continuità ad una squadra che, nonostante la pausa, continua ad essere falcidiata dagli infortuni: oggi è toccato a Sneijder.
Matteo Torti