EA7 Emporio Armani Milano – Spirou Charleroi 88 a 53, Eurolega, Basket
Milano – Appesi ad un filo! Le speranze di passaggio del turno per l’EA7 Milano dipendono all’ultimo grande ostacolo. L’ultima gara tra sette giorni sul campo del Partizan, diventa decisiva per il cammino europeo meneghino. I serbi, infatti, sono usciti sconfitti dal campo del Real Madrid per 101-83. Scariolo e co. hanno l’ultima chance per salire sul treno che porta alle final sixteen.
Grande protagonista della serata il giovane Leon Radosevic, autore di 17 punti e 3 rimbalzi. Anche Malik Hairston ha sfoderato una prestazione altisonante, mettendo a segno 15 punti, 2 rimbalzi e 2 assist. Certo, l’avversario non era dei più insidiosi, ma ciò che conta è il risultato, soprattutto per acquisire maggior fiducia in vista degli ultimi 40 ,decisivi, minuti di Belgrado.
Fotsis, Cook, Bourousis, Mancinelli e Hairston. Questo è il quinteto titolare schierato da Sergio Scariolo. Milano dimostra subito la voglia di vincere, la voglia di non arrendersi nonostante un cammino travagliato in Europa. Hairston apre di prepotenza, Bourousis segna due liberi, quindi Cook in contropiede fa 6-2. Seguono Fotsis, con due liberi, e la tripla di Malik Hairston. Charleroi prova ad intimidire l’EA7 con Welsch ed Hamilton, ma i meneghini sfruttano la vena realizzativa di Hairston e le giocate di Omar Cook per mettere sul binario giusto la gara. Dopo il canestro di Riddick, arriva a pochi secondi dalla sirena la tripla di Hairston e la schiacciata di Radosevic. Primo quarto concluso 23-18 in favore di Milano.
I buoni presupposti dei primi dieci minuti, consentono al roster di Scariolo di intraprendere con determinazione il secondo periodo. Un ispirato Hairston va a canestro dopo pochi secondi. Welsch ribadisce dalla media distanza, mentre Radosevic in transizione schiaccia. Sempre il giovane serbo sigla quattro punti consecutivi. Segue Bourousis con altrettanti canestri, grazie ai quali Milano confeziona un parziale di 21-6. L’EA7 ha in mano il controllo della gara ed un margine di vantaggio consistente, + 19. Radosevic sigla l’ottavo punto della serata, così come l’ellenico Bourousis. Hill spezza il “filotto” meneghino, piazzando un canestro da due sulla sirena. Alla fine del primo tempo, Milano conduce 48-30.
Al rientro dall’intervallo è sempre Hairston ad aprire le danze con un tiro da due. Buorousis va in doppia cifra su assist di Cook. Riddick sigla quattro punti, seguito da Jadin. Charleroi esce dal guscio e comincia a farsi vedere con continuità a canestro. La buona volontà dei belgi non basta ad arginare le folate offensive di Bourousis, Hairston e Radosevic. Milano va sul +25 a metà terzo quarto. Nicholas battezza la propria serata con una tripla, ne collezionerà 4 nell’arco dei 40 minuti. Parziale al termine del terzo quarto che vede Milano largamente in vantaggio per 64-36.
Drew Nicholas sigla la sua seconda tripla ad inizio dell’ultimo periodo. Break di Charleroi: Riddick da due, Welsch piazza una tripla, mentre Hill sigla quattro punti consecutivi. Hamilton chiude il parziale belga di 11-0 con un canestro da due. Smaltito il momento di flessione, Milano riprende da dove aveva lasciato. Cook sfodera assist ai compagni, Radosevic ispirato schiaccia sotto canestro, mentre Nicholas sigla la terza tripla della serata. Jadin mette a segno la bomba dalla distanza, risponde ancora Drew Nicholas dalla medesima posizione. Welsch trasforma due tiri liberi. Bourousis dalla lunetta sigla il 12mo punto odierno. Gloria anche per Filloy (8 punti) e Viggiano (4 punti). Milano si porta avanti di 30 punti. Il risultato finale è addirittura più pesante: 88-53.
Prova di forza dell‘EA7 Milano, che crede ancora nella qualificazione. Belgrado crocevia del cammino meneghino in campo europeo. Vincere sul campo del Partizan per scacciare gli incubi di un girone di Eurolega non proprio soddisfacente. E se non avesse perso in modo rocambolesco proprio col Partizan…
Giovanni Parisio