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Sampdoria – Inter 0 a 4 Serie A trentatreesima giornata, Icardi vince la sfida con Maxi Lopez

Logo_InterHandanovic e Icardi. Questi gli uomini decisivi nella sfida di quest’oggi al Ferraris di Genova. L’estremo difensore sloveno è l’autentico protagonista del primo tempo con un rigore parato e almeno altri tre gol negati con prodigiose parate. L’argentino, invece, è l’uomo più in forma di questo momento: cinico, sportivamente cattivo e sfrontato. Mazzarri lo esalta e lo rimprovera. Potrebbe diventare un giocatore davvero importante. Tre punti fondamentali, ora l’Europa League è sempre più vicina.

 

Al Marassi di Genova l’Inter ritrova Mihajlovic. Il serbo si affida a Maxi Lopez davanti, supportato da Sansone, Soriano ed Eder. Mediana con Palombo ed Obiang. In difesa, davanti a Da Costa, dentro De Silvestri, Mustafi, Gastaldello e Regini.

 

Di fronte Mazzarri punta sul solito 3-5-2 con Icardi e Palacio davanti. A centrocampo è la volta buona per Kovacic, schierato al fianco di Cambiasso, Hernanes, Nagatomo e D’Ambrosio. In difesa, davanti ad Handanovic, confermato Samuel con Ranocchia e Rolando.

 

Non è un grande inizio quello di Genova. Al 9′ si fa vedere Palacio, ma viene chiuso dalla difesa avversaria.

 

Al 13′ alla prima vera occasione l’Inter va in vantaggio: Palacio serve Icardi che con un grande destro supera Da Costa. L’ex doriano esulta in modo provocatorio e si becca una pioggia di fischi al Ferraris.

 

Al 17′ Valeri concede un penalty in favore della Sampdoria per un fallo di Ranocchia su Gastaldello. Dal dischetto si presenta Maxi Lopez, ma Handanovic intercetta la conclusione dell’argentino. Risultato che resta fermo sullo 0 a 1 per l’Inter.

 

Al 19′ altro episodio fondamentale della partita. Eder viene ammonito per simulazione; l’attaccante casalingo non ci sta e si scatena in una veemente protesta. Valeri lo espelle e nell’occasione sanziona anche Samuel con il cartellino giallo.

 

La partita è molto nervosa, ma stenta a decollare sul fronte del gioco. Al 28′ altra ammonizione pesante; Valeri estrae il giallo per Ranocchia. Il difensore era diffidato, salterà la trasferta di Parma di sabato prossimo.

 

Al 32′ ancora Handanovic in mostra: lo sloveno vola e devia in corner un grande tiro di Maxi Lopez. Stessa sorte due minuti dopo: questa volta l’estremo difensore interista nega il gol a Sansone.

 

Al 38′ altro giallo: ammonito Soriano per fallo su Icardi. Al 45′ è ancora Handanovic a mantenere inviolata la propria porta. Grandissima deviazione su tiro di Soriano.

 

Dopo un minuto di recupero, Valeri manda tutti negli spogliatoi. Il primo tempo va in archivio sullo 0 a 1 per l’Inter; neroazzurri molto cinici con il gol di Icardi, ma pericolanti nel reparto difensivo. Solamente quattro grandi interventi di Handanovic hanno evitato una potenziale goleada doriana.

 

La ripresa inizia senza cambi. Al 47′ ci prova Nagatomo dalla sinistra, ma Da Costa mette in angolo. Al 49′ sbaglia Ranocchia e favorisce la ripartenza di Sansone, ma il tiro del giocatore blucerchiato è sbilenco.

 

Al 53′ Inter vicina al raddoppio: Palacio si invola sulla destra e mette in mezzo. Da Costa non ha un’uscita precisa, ma è De Silvestri a sbrogliare rinviando lungo. Al 58′ primo cambio: esce Obiang ed entra Krsticic nella Sampdoria.

 

Al 60′ torna a farsi vedere l’Inter. Palacio viene lanciato da Icardi, ma si fa murare da Da Costa. Poco male visto che per lo 0 a 2 bisogna attendere solo una manciata di secondi: corner di Hernanes e stacco di Samuel. Palla in rete.

 

Ora l’Inter gioca sul velluto. Al 63′ arriva anche il tris; personalissima doppietta di Icardi che deposita in rete ringraziando Palacio, autore di un ottimo assist. Decisivo nell’azione anche Kovacic.

 

Al 64′ ci prova Maxi Lopez, ma l’argentino non sembra aver fortuna quest’oggi. Al 66′ secondo cambio per Mihajlovic: dentro Okaka per Sansone. Due minuti dopo cambia anche Mazzarri: esce Icardi, subissato di fischi, ed entra Alvarez. Poco dopo dentro anche Taider per Hernanes.

 

Al 79′ Palacio partecipa alla festa del gol siglando lo 0 a 4. Assist di Alvarez per El Trenza che, in area, supera Da Costa con un preciso diagonale. All’80’ entra anche Milito, per Kovacic.

 

Nei minuti finali non succede più nulla. L’Inter riesce a espugnare il Ferraris di Genova con una rotonda vittoria. 0 a 4 il finale e tre fondamentali punti conquistati.

 

Con questa vittoria i neroazzurri salgono a quota 53 e si portano davanti al Parma, fermato nella gara di pranzo dal Bologna e a quota 51. La Fiorentina, che si è imposta per 5 a 3 a Verona, è sopra di 5 punti. L’Europa League si avvicina.

 

Dopo la trasferta ligure, il prossimo turno di campionato riserverà un’altra gara esterna per la troupe di Walter Mazzarri. L’Inter, nel sabato vigilia di Pasqua, sarà di scena a Parma con inizio alle ore 15.00. Sarà una gara molto delicata per il futuro europeo dei neroazzurri.

 

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Matteo Torti

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