Sassuolo – Inter 3 a 1 Serie A trentottesima giornata, brutta chiusura per l’Inter
L’idea che l’Inter non avrebbe fatto nulla per fermare l’avanzata del Sassuolo e le ambizioni di chiudere la stagione al sesto posto e avere la possibilità di giocarsi l’Europa League si è verificata. Neroverdi subito aggressivi, con l’Inter in costante affanno e difficoltà. Le seconde linee non brillano, al contrario dei padroni di casa che si dimostrano squadra solita ed organizzata, tanto dal punto di vista fisico quanto da quella mentale.
Tanti cambiamenti per Mancini che nell’ultima di Serie A contro il Sassuolo è costretto a rinunciare agli squalificati Handanovic e Perisic e all’infortunato Icardi; spazio a chi ha giocato meno con Carrizo in porta, D’Ambrosio, Murillo, Juan Jesus e Telles in difesa. A centrocampo spazio per Kondogbia e Felipe Melo, mentre davanti sarà il trio formato da Jovetic, Brozovic e Palacio alle spalle di Eder.
Di fronte spazio a Consigli tra i pali con Gazzola, Cannavaro, Acerbi e Peluso in difesa. Mediana formata da Pellegrini, Magnanelli, Duncan e Politano, mentre davanti saranno Defrel e Sansone i titolari, con Berardi fuori per squalifica.
Inizia forte il Sassuolo e al 6′ passa subito in vantaggio con Politano che infila comodamente in rete approfittando di una deviazione di Murillo che spiazza Carrizo. I neroazzurri accusano il colpo e ci provano solamente al 20′ con Jovetic, ma il montenegrino non trova Brozovic.
Al 22′ viene ammonito Alex Telles e al 26′ arriva il raddoppio dei padroni di casa con Pellegrini che sfrutta al meglio una discesa di Duncan; i neroazzurri protestano per un presunto fallo su Murillo, ma l’arbitro convalida. 2 a 0 per gli uomini di Di Francesco.
La reazione dell’Inter, almeno questa volta, è immediata: al 33′ è bravo Brozovic a rubar palla a Magnanelli e a servire Palacio che supera Consigli con un bel rasoterra.
Il Sassuolo non ci sta e riporta subito le distanze: è il 39′ quando Politano sigla la sua personalissima doppietta con un bel colpo di testa. E’ l’ultima occasione degna di nota di un primo tempo assolutamente dominato dal punto di vista fisico dai neroverdi.
La ripresa inizia con gli stessi effettivi, ma poi Di Francesco cambia inserendo Falcinelli per Defrel; al 59′ i neroazzurri rimangono in dieci visto che Gervasoni ammonisce prima ed espelle subito dopo Murillo che perde la testa e manda a quel paese il direttore di gioco.
Al 65′ Sassuolo vicino al poker con un colpo di testa di Peluso su cross di Duncan, poi al 70′ dentro Nagatomo per Kondogbia. Al 72′ arriva l’esordio di Ionut Radu per Carrizo, poi anche di Fabio Della Giovanna al posto di Palacio.
Nel finale ci prova Eder, ma non accade nulla più. Al 93′ Gervasoni decreta la fine; triplice fischio con l’Inter che, pur con diversi panchinari e giovani, esce sconfitta dal campo di Reggio Emilia e chiude la stagione a quota 67 punti, 24 in meno della Juventus Campione d’Italia.
Matteo Torti