Silvestre all’Inter, trattative per Destro, Giovinco finisce alla Juventus
Non solo Milan; mercoledì 20 giugno sembra essere stata una giornata decisiva anche per il mercato neroazzurro. Gli osservati speciali, in questo caso, sono Silvestre e Destro. Sfuma, invece, il sogno Giovinco. Vediamo tutte le operazioni neroazzurre.
GIOVINCO: SOGNO FINITO – Dopo Isla e Lavezzi, altro ‘big’ che svanisce. L’Inter ci aveva provato e nemmeno tanto velatamente; Branca ed Ausilio da una parte e Ghirardi dall’altra avevano ripetutamente dichiarato l’interesse di neroazzurri e gialloblu a chiudere per Sebastian Giovinco.
– La Juventus, coproprietaria del cartellino della ‘Formica Atomica’ con il Parma, non ha digerito questa operazione di disturbo degli ‘odiati’ interisti e si è gettata decisa sul giovane italiano acquistandone anche la seconda metà.
– Con 12 milioni di euro più la comproprietà del giovane Beltrame, la Vecchia Signora ha messo fine al sogno neroazzurro di veder Giovinco con la maglia della società di corso Vittorio Emanuele.
– Laconico il commento del presidente Moratti: “Giovinco? Era giusto andasse così”.
SILVESTRE: AI DETTAGLI – Una difesa tutta argentina; è questo il sogno di Moratti che, dopo aver saputo che Lucio andrà al Fenerbahce, si è gettato con tutte le sue forze sul difensore centrale rosanero, Matias Silvestre.
– L’argentino, 28enne, nella scorsa estate venne acquistato dal Palermo per 7 milioni di euro. Zamparini, inizialmente, ha ‘sparato’ alto sul prezzo del centrale difensivo per poi ammorbidirsi ed accontentarsi di 9 milioni di euro.
– È questa la cifra che i neroazzurri sono pronti a sborsare per acquisire Silvestre e formare una coppia difensiva tutta argentina con Walter Samuel.
– La fattibilità dell’operazione è dimostrata dagli stessi diretti interessati; Zamparini, mercoledì 20 giugno 2012, ha dichiarato che Silvestre è dell’Inter al 99,9%. In serata, conferme sono arrivate anche da Moratti: “Zamparini ha detto che Silvestre è nostro al 99%? Beh sì, adesso lo sentirò e cercherò di capire”.
DOPO UN MATIAS, ECCO UN ALTRO MATTIA – Si complica, invece, la corsa a Mattia Destro. L’attaccante messosi in luce al Siena nell’ultima stagione, è al centro di un incredibile duello di mercato tra Inter, Juventus e Roma.
– Partiamo dai capitolini; i giallorossi, qualora dovesse arrivare un’offerta, stanno prendendo in considerazione l’idea di cedere Osvaldo che, nonostante i gol segnati presenta un carattere troppo vulcanico per il nostro calcio. L’idea della squadra guidata da Zeman è quella di sostituire l’ex Viola con il giovane Destro. Sabatini ha già inoltrato un’offerta da 13 milioni di euro.
– La Juventus, invece, sembra attiva su Destro più per disturbo che per atto concreto. Dopo aver sbandierato la volontà di acquistare, in avanti, un top player stile Benzema, Cavani, Higuain, Suarez o Van Persie, se il mercato degli attaccanti si dovesse concludere con Mattia sarebbe una delusione.
– Veniamo all’Inter; la società di Moratti ha individuato nel giovane 21enne italiano l’erede di Milito. Per acquistarlo, però, vorrebbe prima cedere Pazzini. Almeno in prestito. I neroazzurri, hanno poi il vantaggio di avere una corsia preferenziale con Preziosi ed il Genoa, coproprietari del cartellino assieme al Siena.
DESTRO SI INTRECCIA CON LONGO E KUCKA – Per parlare della trattativa tra Destro e l’Inter non si può che far riferimento alla questione Longo e Kucka. Nel tardo pomeriggio di mercoledì 20 giugno 2012, nella sede di corso Vittorio Emanuele, si è svolto un summit di mercato tra i vertici interisti e quelli genoani.
– Sul tavolo, oltre al giovane Mattia, anche Longo e Kucka. Il risultato è stato che l’Inter ha consolidato il suo rapporto con il Grifone acquistando la seconda metà del cartellino del giovane Longo, attaccante esploso nelle final-eight della Primavera, e lasciando Kucka interamente al Genoa.
– Ovviamente questa doppia operazione, dal punto di vista economico, non è intrecciata con l’affare Destro. Tuttavia è più che lecito attendersi che le parti abbiano posto le basi per chiudere, nei prossimi giorni, la telenovela Destro.
– All’uscita dal summit Preziosi si è così espresso: “È un piacere parlare con Moratti. Non abbiamo ancora parlato di Destro, non credo rientri nei piani dell’Inter”. L’idea della ‘vecchia volte’ Preziosi è quella di far aumentare di qualche milioncino l’offerta neroazzurra.
– ‘trappola’ conosciuta anche da Moratti che, indirettamente, gli risponde: “Preziosi ha detto che Destro non ci interessa? Beh, se lo dice lui. Destro mi piace, così come altri calciatori. Vedremo cosa succederà”.
LE NEWS DELLA TARDA SERATA DI MERCOLEDI’ – Enrico Preziosi, dopo le dichiarazioni sopra riportate, alle 22.00 di mercoledì 21 giugno 2012 è tornato sul futuro di Destro dichiarando: “Ho parlato con l’Inter, con il Presidente Moratti, e abbiamo discusso di Longo e Kucka ma non di Destro, perché non è ancora nelle nostre disponibilità. Di lui si stanno occupando i miei uomini, spero risolvano prima di mezzanotte, credo siano molto vicini”.
– Queste parole, che inizialmente sembravano positive per i tifosi interisti, si sono presto rivelate negative; è delle 23 circa la notizia che la dirigenza rossoblu e quella senese non hanno trovato un accordo.
– Così facendo la società toscana ha deciso di esercitare il diritto di riscatto, fissato a 1,3 milioni di euro, per la comproprietà dell’attaccante della Nazionale Italiana.
– Pronta la risposta di Preziosi che ha così dichiarato: “Le cose non cambiano affatto. Se non abbiamo trovato l’accordo col Siena lo troveremo domani. Il calciatore non può muoversi senza il nostro consenso, non c’è Inter, Milan o Juventus che possa guidare la trattativa. Il Siena credo abbia riscattato la sua metà, avrà la metà di Destro, e vedremo cosa succederà per il futuro. L’Inter? Non abbiamo promesso niente a nessuno, abbiamo un discorso aperto con tutti”.
– Con Destro tutto del Genoa per l’Inter sarebbe stato sicuramente più facile concludere positivamente la trattativa; così, invece, tornano prepotentemente in corsa la Roma e la Juventus.
IL PUNTO SULLE ALTRE TRATTATIVE – Non solo Silvestre e Destro. In casa Inter si lavora anche per cercare il futuro terzino destro. Il nome individuato è quello di Mathieu Debuchy. Il francese, in forza al Lille, sarà l’erede di Maicon.
– L’Inter ha già avuto un approccio con la società francese offrendo, inizialmente, 5 milioni di euro; le ultime notizie parlano di uno sforzo ulteriore per arrivare a 7. Probabilmente, a 8,5, si potrebbe chiudere.
– Il francese, erede di Maicon, prenderebbe il posto del brasiliano che sembra essere nelle mire di Real Madrid e Psg. Mourinho, per l’assalto alla Champions della prossima stagione, ha intenzione di dotarsi di un terzino destro di spinta. E chi meglio del brasiliano può rivestire questo ruolo? L’Inter è disposta a privarsene, ma chiede 15 milioni di euro.
– Con un mercato così attivo, qualora dovesse arrivare Silvestre l’Inter avrebbe già investito 37 milioni di euro, è necessaria almeno una cessione eccellente. Vedremo se sarà la volta di Maicon o di Sneijder.
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Matteo Torti