Milan – Napoli 1 a 2 Serie A quarta giornata, una difesa da paura
Tutto ciò che non doveva essere fatto è stato, con precisione chirurgica, fatto dal Milan. Bisognava avere un approccio deciso al match, essere equilibrati, evitare di prendere subito gol e non regalare nulla al Napoli. Bene: approccio morbido, concentrazione pari a zero, errori difensivi a ripetizione e due reti servite su un piatto d’argento agli ospiti. Se a questo si aggiunge un rigore non assegnato, il primo penalty fallito da Balotelli nella sua carriera ed un super Reina, vincere è impossibile. 1 a 2 il finale e trasferta di Bologna di mercoledì che diventa fondamentale per rimettersi in carreggiata.
Dopo la vittoria di Champions League contro il Celtic, il Milan affronta stasera il primo big match della sua stagione. Il morale è sicuramente alto, ma l’infermeria ancora piena anche se Allegri recupera Abate, Poli, Saponara e Niang. Di questi, però, solamente i primi due vengono schierati titolari.
Davanti ad Abbiati spazio al rientrante Abate ed Emanuelson sulle fasce con Zapata e Mexes in mezzo. Mediana con Poli, De Jong e Muntari. In avanti sarà Birsa alle spalle di Balotelli e Matri.
Benitez, invece, punta tutto su Callejon, Hamsik ed Insigne alle spalle di Higuain. Mediana con Dzemaili e Behrami. In difesa, davanti a Reina, spazio per Mesto, Albiol, Britos e Zuniga.
Dopo venti secondi si propone Abate sulla destra, ma il suo cross sfila l’area di rigore del Napoli che, prontamente, si riversa nella metà campo rossonera con Hamsik. Lo slovacco va al tiro dai ventidue metri, ma non inquadra la porta. Match subito intenso.
Al 3′ ancora Napoli pericoloso: pallonetto di Insigne che mette fuori gioco l’intera difesa rossonera e che finisce sui piedi di Behrami che, dall’area piccola, manda alto. Incredibile errore per il centrocampista svizzero di origine kosovara.
Milan in bambola in questo inizio: al 4′ Zapata sbaglia un passaggio e serve Higuain. L’argentino, dal limite dell’area, incrocia di destro e sfila il palo alla destra di Abbiati.
E’ il preludio a quanto accade al 5′: punizione di Hamsik, colpo di testa di Albiol e tap-in vincente di Britos. 0 a 1 e San Siro annichilito. Partenza disastrosa per i due centrali difensivi del Milan, Zapata in primis. Inconcepibile come si possa avere questo approccio ad un match così delicato.
Il Milan tenta la reazione al 10′ con un sinistro di Balotelli su colpo di testa di Matri. Reina si distende e devia la sfera, sulla quale non riesce ad arrivare Birsa. La coppia si fa vedere anche al 13′: combinazione di Matri per Balotelli che si accentra e conclude di destro. Reina blocca, ma Super Mario avrebbe potuto fare di meglio.
E’ però la squadra di Benitez ad andare più vicina al raddoppio: al 15′ colpo di testa di Hamsik su cross di Callejon e Zapata che devia di testa e manda in corner. I rossoneri sono sempre vivi: al 22′ cross di Birsa e colpo di testa di Matri; Reina, però, non si lascia sorprendere.
Al 32′ ci prova ancora Balotelli, ma il suo destro al volo sugli sviluppi di un corner termina ampiamente sopra la traversa. Ora le due squadre hanno calato il ritmo rispetto all’inizio arrembante e roboante.
Al 38′ episodio dubbio nell’area azzurra: cross in mezzo di Matri per Poli che finisce a terra visto che Zuniga gli frana addosso. Banti lascia proseguire, ma c’erano gli estremi per concedere il penalty.
Al 43′ preoccupazione sulla panchina del Milan visto che Balotelli ferma il gioco e si accascia a terra toccandosi la parte posteriore del ginocchio dopo un contrasto con Behrami. L’attaccante ex City, dopo una breve sosta a bordo campo, riprende il suo posto sul terreno di gioco.
Dopo due minuti di recupero, Banti fischia la fine del primo tempo. Napoli in vantaggio grazie alla rete di Britos e grazie, soprattutto, all’inizio shock del Milan che ha regalato agli avversari i primi dieci minuti.
Da segnalare, nel finale un rigore netto non concesso al Milan nonostante l’addizionale, De Marco, fosse a cinquanta centimetri da dove è avvenuto il fatto. Che Banti possa non aver visto è anche plausibile, ma qui l’errore è tutto di De Marco.
La ripresa inizia senza cambi; in campo anche Balotelli, nonostante la botta al ginocchio subita nel finale del primo tempo. Al 49′ occasionissima per Mexes che non sfrutta un’uscita a vuoto di Reina e manca l’appuntamento con il pareggio.
Al 53′ però il Napoli chiude definitivamente il match: conclusione di Higuain dai venti metri ed errore di Abbiati che si fa passare il pallone sotto le braccia. La conclusione era potente, ma la colpa è tutta dell’estremo difensore rossonero.
Allegri cerca di dare maggiore creatività ed imprevedibilità al suo attacco ed al 56′ decide di inserire Robinho al posto di Birsa. Pochi secondi dopo primo giallo del match: Banti lo sventola a Balotelli.
Al 59′ il Milan conquista un calcio di rigore: palla di Poli per Balotelli che protegge il pallone, ma viene atterrato da Albiol. Dal dischetto si presenta Super Mario: Reina para. Dopo ventuno trasformazioni consecutive, l’ex Inter fallisce la rete dagli undici metri.
Al 62′ giallo anche per Poli che ferma la ripartenza di Zuniga. Balotelli prova a riscattarsi al 64′: cross in mezzo per Matri che, però, non riesce ad agganciare. Reina esce e spazza. Al 66′ primo cambio per Benitez: dentro Pandev al posto di Hamsik. Nel frattempo ammonito anche De Jong.
Ci si mette anche la sfortuna a fermare il Milan: al 71′ scambio tra Matri e Balotelli con il secondo che va al tiro di sinistro. Palla che si stampa sulla traversa a Reina battuto. Al 73′ secondo cambio per il tecnico livornese: dentro Niang per Poli, con De Jong l’unico ad arrivare alla sufficienza questa sera.
Al 76′ ancora Balotelli protagonista: grande tiro dai venticinque metri con Reina che vola ed alza sopra la traversa. Ottima prestazione per l’estremo difensore ex Liverpool. Al 77′ tra le fila del Napoli entra Mertens al posto di Higuain; Allegri risponde inserendo Nocerino per Abate.
All’80’ altro episodio dubbio nell’area del Napoli: Mesto trattiene Balotelli che finisce a terra. Contatto morbido, qui non sembrano esserci gli estremi per il rigore.
All’83’ terzo ed ultimo cambio anche per Benitez: dentro Inler per Insigne. All’84’ brutto fallo di Britos su Balotelli: Banti lo ammonisce, ma è un cartellino arancione. Della punizione si incarica lo stesso attaccante: palla alta.
All’88’ Napoli vicino al tris con Mertens: deviazione decisiva di Abbiati. Tre i minuti di recupero. Al primo di questi bellissima rete di Balotelli: tiro a giro dal limite dell’area e sfera che si insacca alle spalle di Reina. 1 a 2 a due minuti dal triplice fischio.
Nei centoventi secondi rimanenti, i rossoneri non riescono a trovare il pareggio. A partita finita, però, arriva l’espulsione di Balotelli per proteste. Super Mario è nervoso per una gomitata presa pochi minuti prima da Behrami. E’ doppia ammonizione, salterà la trasferta di Bologna.
Complice la sconfitta casalinga contro il Napoli, i rossoneri si mantengono a 4 punti dopo 4 partite. La zona occupata dal Diavolo non può che essere quella critica e le distanze dalle big aumentano: 8 punti da Napoli e Roma e 6 da Inter, Fiorentina e Juventus. La Lazio è la più vicina: due lunghezze più in alto.
Mercoledì 25 settembre 2013 rossoneri nuovamente in campo. Per Allegri & Co. delicata trasferta in quel di Bologna, con inizio fissato alle 20.45.
SCRIVETECI – Se desiderate venga approfondito un particolare argomento di Milan o Inter, o volete dettagli sul calciomercato, scriveteci a redazione@cronacamilano.it
– Il nostro Staff sarà lieto di valutare ogni richiesta e approfondire le vostre tematiche preferite, i dubbi “storici”, le proiezioni, le analogie o qualsiasi vostra curiosità.
VISIBILITA’ ALLA VOSTRA ATTIVITA’ – Se siete interessati a dare visibilità alla vostra attività commerciale, scriveteci a info@cronacamilano.it
– Il nostro Staff sarà a vostra disposizione per proporvi, senza alcun impegno, le migliori soluzioni pubblicitarie a partire da pochi euro.
Leggi anche:
Sassuolo – Inter 0 a 7 Serie A quarta giornata, show (eccessivo) dei Neroazzurri al Mapei Stadium
Sanzione Inter per razzismo, chiusa la curva Nord; novità su Thohir e interessamento per Obiang
Torino – Milan 2 a 2 Serie A terza giornata, un pareggio che sa di vittoria per i Rossoneri
Matteo Torti
Foto: wikipedia.org