Ecopass Milano, l’assessore Maran: nella cerchia dei Bastioni il trasporto pubblico è il sistema migliore per spostarsi”, intanto da settembre un biglietto Atm costerà 1,50 euro che andranno dritti nelle casse del Comune
“L’estate sta finendo”, recitava una celeberrima canzone degli anni ‘80, ma i rincari per i milanesi, purtroppo, sono solo all’inizio.
Dopo la stangata Irpef e l’aumento già attivato per i biglietti Atm di tratta extraurbana, tra pochi giorni inizierà il nuovo corso anche per i biglietti di tratta urbana, aumentati del 50% per un costo totale di 1,50 euro a corsa, tutti destinati a finire direttamente nelle casse del Comune Pisapia.
“Ho fatto delle scelte difficili ma necessarie”, ha spiegato lo stesso sindaco Pisapia in una lettera indirizzata a tutti i cittadini, e poco importa se la sera di Ferragosto si sono radunati in centinaia al Castello Sforzesco nell’attesa del tradizionale spettacolo dei fuochi artificiali, che per la prima volta quest’anno non hanno illuminato il cielo per chi è rimasto in città o è venuto a visitarla.
Poco importa, infatti, perché in questo modo, come ha precisato lo stesso Sindaco, il Comune ha risparmiato ben “oltre 15mila euro”.
E tra i 350 militari ritirati dai quartieri più a rischio della città e l’eliminazione, per non far mancare proprio nulla, di 8 destrieri riservati al servizio a cavallo dei vigili, impossibile non parlare anche di Ecopass, il punto interrogativo che pesa sulla testa dei cittadini come una vera spada di Damocle.
In merito, l’assessore comunale alla Mobilità Pierfrancesco Maran si era già pronunciato dichiarando che il provvedimento, in scadenza a settembre, verrà comunque prolungato sino a gennaio 2012.
Dopodiché, avrà inizio la nuova fase di attuazione, che verrà disvelata a settembre, fermo restando che “Le proposte al vaglio della giunta vanno tutte nella direzione di una forte riduzione del traffico“, ha sottolineato Maran, che ha anche osservato: “All’interno della cerchia dei Bastioni il trasporto pubblico è il sistema migliore per spostarsi, ma fuori il servizio non è ancora all’altezza”.
Nonostante ciò, si potrebbe opinare, il biglietto sarà aumentato sia dentro che fuori dalla Cerchia dei Bastioni. Ma oramai, tant’è.
“Riguardo all’estensione dell’area di applicazione di Ecopass– ha aggiunto ancora Maran – credo che non siamo pronti ad allargare il provvedimento alla cerchia della 90/91”. Per questo, l’intenzione dichiarata dalla giunta è quella di puntare anche su un “piano avanzato” di corsie preferenziali perché “uno dei motivi che scoraggia l’uso dei mezzi è la mancanza di tempi certi negli spostamenti”.
Per questo motivo, per allargare il percorso della linea 90-91, parte oggi in viale Abruzzi un maxi-cantiere che, se tutto andrà bene, si protrarrà per non meno di 2 anni.
Nel frattempo, residenti e negozianti hanno già levato le proteste: “i lavori provocheranno l’eliminazione di ben 1000 posti auto in zona, con danni per i negozianti e per chi vive in questo quartiere”.
La replica dell’Assessore? “Secondo i miei calcoli i parcheggi eliminati saranno ‘solo’ 250”.
Buon Ecopass, e buon biglietto Atm, a tutti.
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Di Redazione