Di seguito la mail inviata alla nostra Redazione (redazione@cronacamilano.it) da un cittadino che ha subito il furto del catalizzatore della propria auto, in zona via Veglia (non distante da Viale Zara). “Con un taglio netto – precisa il lettore – come la vostra lettrice”. Il danno per rispristinare il maltolto dalla vettura ammonta a una fattura di oltre 1.000 euro: “Il danno che creano questi malviventi è oneroso!”. Nel dettaglio:
“COME LA VOSTRA PRECEDENTE LETTRICE” – Come la vostra precedente lettrice – esordisce il nostro lettore –, ho subito il furto del catalizzatore con taglio netto.
ESPERTI “PROFESSIONISTI” – Dall’inclinazione del taglio – prosegue la vittima – credo abbiano usato un tagliatubi a rondella che, fatto girare manualmente, non emette rumore.
– “Adesso – ironizza il lettore – ho anche il problema di ‘offrire’ un nuovo catalizzatore a questi delinquenti.
IL DANNO CREATO – “Ho contattato un’officina per vedere di mettere una protezione che possa scoraggiare gli eventuali ladri – conclude il nostro lettore –, anche perché il danno che creano è oneroso. Grazie”.
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