Abbandoni estivi, in Italia circa 17mila i gatti abbandonati tra giugno e settembre, Milano tra le città dove il fenomeno è minore
Stando ai dati relativi all’estate del 2010 (giugno-settembre) relativi alle segnalazioni giunte al telefono amico di AIDAA, sono almeno 17.000 i gatti abbandonati durante i mesi estivi dai padroni che vanno in vacanza e che si liberano cosi del micio o dei mici di casa.
DATI RELATIVAMENTE BASSI – Sono dati relativamente bassi se si tiene conto che in Italia sono circa 7 milioni le famiglie che possiedono un micio e circa un milione e mezzo i gatti randagi dei quali tre quarti facenti parte di colonie feline censite o, comunque, custoditi dalle migliaia di gattare e gattari.
I PERIODI DI MASSIMO ABBANDONO: UNO OGNI 9 MINUTI – I momenti del maggiore abbandono dei mici sono la primavera e la tarda estate, quando vengono abbandonati o portati nei gattili migliaia di gattini di poche settimane e, secondo i dati ricevuti, si abbandona un gatto ogni 9 minuti.
LE REGIONI E LE CITTA’ CON LA MAGLIA NERA –
- Tra le regioni dove vengono abbandonati più gatti vi sono la Lombardia, il Piemonte, il Veneto e le Marche, seguite da Sicilia e Lazio.
- Tra le città che abbandonano di più Roma, Torino, Napoli e Reggio Calabria.
- Tra quelle che abbandonano meno Milano, Aosta, Verona e Bolzano.
L’IMPORTANZA DELLA STERILIZZAZIONE –
- Il randagismo felino è meno visibile rispetto a quello dei cani in quanto i gatti, se non abbandonati da piccoli, spesso si uniscono alle colonie esistenti e in qualche modo sopravvivono.
- E’ comunque importante la sterilizzazione dei mici, in particolare delle femmine sia randagie che di colonia, in quanto il sistema migliore per arginare il fenomeno del randagismo felino è proprio quello di prevenire le nascite attraverso le campagne di sterilizzazione.
INFORMAZIONI – Per ulteriori informazioni:
- 392-65.52.051;
- 347-888.35.46.
Leggi anche:
Cani in viaggio regole per trasporto auto, treno, pullman
di Redazione