Risultato autopsia pestaggio Milano Michele Ferrulli: nessun segno evidente di percosse; riscontrata la rottura delle costole causata presumibilmente dal massaggio cardiaco
Hanno gettato benzina sul fuoco le dichiarazioni rilasciate ieri da Emilian Nicolae, 45 anni, romeno amico della vittima e testimone oculare degli ultimi momenti di vita di Michele Ferrulli, il 51enne milanese morto lo scorso giovedì in via Varsavia, a seguito di un presunto pestaggio eseguito da alcuni poliziotti.
”Lo hanno picchiato in tanti, e alla fine Michele e’ caduto a terra…”. ha dichiarato ieri Nicolae, modificando una sua prima versione fornita lunedì scorso agli inquirenti che si occupano delle indagini. Nella sua prima dichiarazione, infatti, il 45enne non aveva accennato ad alcun pestaggio.
Intanto, secondo quanto disposto dalla magistratura si è svolta stamattina l’autopsia sul corpo di Ferrulli. L’esame si è concluso poche ore fa e, per conoscere la causa esatta del decesso, gli inquirenti hanno spiegato che sarà necessario ottenere gli esiti degli esami istologici.
Per ora, però, trapela che dall’esame autoptico non emergerebbero segni evidenti di percosse: nel referto i medici legali parlano di insufficienza acuta di circolo.
Dalle analisi, a quanto si apprende, emergerebbe la frattura delle costole, che potrebbe però essere stata causata dal massaggio cardiaco eseguito sul 51enne nel tentativo di rianimarlo.
Secondo i primi riscontri, si escluderebbe comunque la presenza di importanti lesioni interne.
Gli investigatori, nel frattempo, sono ancora alla ricerca dell’autore del video amatoriale consegnato in Procura. Al vaglio anche le immagini riprese da tre o quattro telecamere di sicurezza presenti nella zona di via Varsavia.
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di Redazione