Profugo arrestato Opera per intrusione abusiva, ubriaco gettava per aria i rifiuti nei cassonetti
E’ avvenuto intorno alle 14 di ieri: nel corso di un normale controllo del territorio gli agenti della polizia locale hanno notato una persona sospetta all’interno della piattaforma ecologica di Opera (Mi). L’uomo è stato sorpreso mentre buttava all’aria i rifiuti contenuti nei vari cassonetti.
Sono quindi scattati i controlli: la pattuglia ha raggiunto l’uomo che, alla vista delle divise si è dato alla fuga.
Ne è nato un inseguimento: dopo pochi minuti gli agenti hanno comunque avuto la meglio fermando il malvivente che, anche una volta bloccato, ha tentato di svincolarsi senza esito.
A questo punto si sono svolti i controlli e il soggetto è stato identificato: si trattava di un profugo alloggiato nel Residence Ripamonti della vicina Pieve Emanuele, anche segnalato in Prefettura e all’ufficio stranieri dove è in corso la sua pratica per ottenere lo status di rifugiato politico.
L’uomo è stato denunciato per intrusione in pubblico ufficio e resistenza a pubblico ufficiale, ed è stato anche sanzionato perché in stato di ubriachezza.
“Ci siamo comportati come abbiamo sempre detto se qualcuno avesse sconfinato – spiega il Sindaco di Opera, Ettore Fusco (Lega Nord). – Non vogliamo profughi sul nostro territorio, soprattutto se questi passano le loro giornate a delinque o ad effettuare reati contro il patrimonio con l’aggravante di essere ubriachi”.
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Di Redazione