Donazioni per Casa della Carità Milano, mancano 150mila euro, l’accorato appello di Don Colmegna

.
L’ALLARME DI DON COLMEGNA – A lanciare l’allarme è don Virginio Colmegna, presidente e della Fondazione Casa della Carità. “Abbiamo mantenuto – ha detto don Colmegna – nonostante la crisi, l’impegno a non essere soltanto un dormitorio, ma anche un laboratorio di socialità e cultura, per offrire a Milano quello sguardo sulla città che Martini ci aveva chiesto. Ora però abbiamo ancora bisogno di sostegno”.
.
NOVE ANNI DI ASSISTENZA GRATUITA E SOLIDARIETA’ – La Fondazione Casa della Carità “Angelo Abriani”, che quest’anno festeggia i 9 anni di attività, è stata fondata nel 2002 per volontà del compianto ed allora arcivescovo di Milano cardinale Carlo Maria Martini.
– Risale al novembre 2004, invece, la nascita della sede della Casa della Carità negli spazi di una ex scuola del quartiere Crescenzago, in via Francesco Brambilla 10.
– Da allora, la struttura ha offerto ospitalità gratuita a centinaia di persone in difficoltà provenienti da più di 90 Paesi sparsi per il mondo. L’obiettivo ultimo è sempre stato uno solo: quello di aiutare gli ospiti a riconquistare una propria autonomia economica. Quindi, non solo il soddisfacimento delle esigenze più immediate e basilari, ma anche assistenza sanitaria, tutela dei diritti e soprattutto un aiuto concreto nel trovare una casa e un lavoro.
– Sul fronte occupazionale, tanto per rendere l’idea: 157 persone sono state seguite con progetti di inserimento lavorativo; 105 hanno partecipato a stage, tirocini o borse lavoro. Percorsi formativi al termine dei quali 37 fortunati hanno trovato un lavoro a contratto con relativo stipendio.
– Un’opera preziosa, quella Casa, svolta grazie a convenzioni stipulate con alcune istituzioni, beneficiando di progetti finanziati da diversi enti e, soprattutto, con il generoso sostegno economico dei privati e il prezioso apporto dei numerosi volontari.
.
2013, ANNO HORRIBILIS – Il 2013, però, è stato un anno horribilis per tutti. Nessuno escluso. La crisi economica e sociale, infatti, ha colpito in modo particolarmente duro anche le attività del non profit, le Onlus e tutte quelle associazioni dedite alla solidarietà. E la Casa della Carità non è stata di certo risparmiata.
– Il deficit registrato quest’anno – circa 600 mila euro a luglio, scesi successivamente grazie ai contributi dei milanesi e a 200 mila euro erogati dalla Diocesi di Milano – è stato tamponato con interventi che hanno richiesto grossi sacrifici da parte di tutti gli interessati.
– Inoltre, grazie ad un piano triennale di contenimento dei costi – per cui si è reso necessario un contratto di solidarietà tra tutti i dipendenti (da agosto circa 60 persone si sono ridotte lo stipendio del 15%) la Fondazione è riuscita ugualmente a garantire uno standard elevato per quanto riguarda l’organizzazione di eventi culturali che da sempre la contraddistingue.
– Ma per poter far sì che tutto questo possa essere garantito anche in futuro, la Casa – che vive, perlopiù, grazie a donazioni e contributi – ha bisogno di 150.000 euro. Il rischio è di quelli seri: il fallimento. O, quantomeno, un grosso ridimensionamento dell’attività svolta finora.
.
L’APPELLO DI DON COLMEGNA – “Sappiamo di aver chiesto già tanto ai milanesi negli ultimi mesi, ma sappiamo anche quanto la carità sia contagiosa e la solidarietà necessaria. Se riuscissimo a raccogliere questa cifra potremmo, anche grazie ai sostegni istituzionali dei nostri garanti, affrontare il 2014 in maniera più serena, accogliendo quelle persone che, sempre più numerose, bussano alla nostra porta”.
– Per raccogliere le donazioni la Fondazione Casa della Carità, sul suo sito Internet, ospita una pagina dedicata: http://www.casadellacarita.org/dona.
– Un piccolo gesto per donare speranza a chi la vita, purtroppo, ha voltato le spalle.
.
INVIATECI LE VOSTRE FOTO E SEGNALAZIONI – Per le vostre segnalazioni e foto circa incidenti, emergenze, autovelox nascosti, strade dissestate e buchi sul manto stradale, disagi sociali, odissee burocratiche, truffe, rapine, aggressioni, zone carenti di sicurezza, aree preda di degrado o spaccio, problematiche sui mezzi pubblici, borseggi, maltrattamenti sugli animali o altro, scriveteci a redazione@cronacamilano.it
– Il nostro Staff riserverà la massima attenzione ad ogni caso, per dar voce direttamente ai cittadini, senza “filtri politici”.
.
VISIBILITA’ ALLA VOSTRA ATTIVITA’ – Se siete interessati a dare visibilità alla vostra attività commerciale, scriveteci a info@cronacamilano.it
– Il nostro Staff sarà a vostra disposizione per proporvi, senza alcun impegno, le migliori soluzioni pubblicitarie, a partire da pochi euro.
Leggi anche:
S.P.