È successo a Bollate, in provincia di Milano: una nonnina teoricamente insospettabile è stata scoperta con ben 3 etti di eroina nascosti nel proprio appartamento. Ed è stata arrestata.
Secondo quanto emerso, la donna, pensionata, risiedeva in un edificio noto alle cronache locali e, difatti, soprannominato “il fortino dello spaccio”.
Per accertare le responsabilità della diabolica vecchietta, gli agenti del commissariato Quarto Oggiaro si sono travestiti da tecnici dell’ascensore e, sotto la direzione di Antonio D’Urso, per una settimana hanno studiato tutti i movimenti attorno all’abitazione della pensionata.
Al termine delle indagini è quindi scattato il blitz, durante il quale gli agenti hanno trovato un panetto di eroina da 300 grammi. E per la pensionata sono scattate le manette.