Ladro di rame arrestato Stazione centrale Milano
Il personale della Polfer di Milano Centrale ha tratto in arresto un cittadino rumeno per il furto di oltre 20 trecce di rame.
L’attività è scaturita da un normale controllo che nelle ore notturne riguarda anche i fasci di binari che si prolungano oltre la storica tettoia della Stazione Centrale e permettono ai treni di instradarsi lungo le direttrici ferroviarie. Infatti, trattandosi di una località denominata “Lungolinea” la vigilanza della Polfer, non essendo supportata proprio lungo quei binari da sistemi di videosorveglianza, deve essere effettuata dalle pattuglie.
In tale contesto sono operativi, durante le ore notturne quando i treni non circolano, i manutentori delle linee FS.
È stato un operaio di RFI ad avvertire gli uomini della Polfer, guidati dal Vice Questore Aggiunto Luca Serino, ad essere avvisati del tentativo di furto di rame.
I poliziotti, nel perlustrare la zona, notavano una persona sulla sede ferroviaria intenta a occultare oggetti tra i sassi e i binari e che, subito dopo, si nascondeva per non essere vista.
Insospettiti, sono riusciti a bloccarlo e impedirgli la fuga; poco più avanti, dove lo straniero aveva nascosto gli oggetti, hanno rinvenuto un paio di guanti da lavoro e una cesoia, nelle vicinanze un accatastamento di cavi occultati nei pressi della cabina da cui viene diramata la corrente elettrica lungo i binari.
L’intervento dei poliziotti è stato provvidenziale poiché per quei cavi di rame, definiti di “altissima funzionalità”, qualora fossero stati asportati, il furto avrebbe ingannato i dispositivi di sicurezza mettendo in serio pericolo di vita gli operatori che lavorano sulla linea elettrica.