“Inchiostro in Movimento”: gli studenti milanesi raccontano lo sport

Milano, 19 maggio 2025 – Si è svolta oggi al Teatro Franco Parenti di Milano la cerimonia di premiazione del Premio “Inchiostro in Movimento”, concorso gratuito di scrittura dedicato al tema “Sport: esperienza di crescita e libertà” e rivolto a studentesse e studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado (medie e superiori) dell’area metropolitana milanese. Promosso da Associazione Amici di Edoardo con Fondazione di Comunità Milano e Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, in collaborazione con Fondazione EOS – Edison Orizzonte Sociale, il premio “Inchiostro in Movimento” ha raccolto 110 opere inedite di ragazze e ragazzi nati tra il 2006 e il 2013.
A dieci mesi dall’inaugurazione dei Giochi Olimpici Invernali Milano Cortina, il concorso offre uno spaccato sincero e appassionato, talvolta anche ruvido, di cos’è la disciplina sportiva per i giovani di Milano e dell’hinterland, tra emozioni, dubbi, speranze, contraddizioni, esperienze personali o storie di sportivi e sportive “eccellenti”.
Dalle poesie ai fumetti, dal rap al reportage, tutti i testi candidati sono stati raccolti nel volume Corpi in movimento – Storie di giovani e sport, edito dalla Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori: 400 pagine di libertà, riscatto, condivisione, sconfitta e consapevolezza attraverso la pratica sportiva.
La giuria del Premio Inchiostro in Movimento – composta da docenti, psicologi, educatori, giovani lettori e rappresentanti dei promotori – ha valutato le opere per la loro “originalità, capacità di affrontare in modo critico temi di attualità, struttura della trama nonché qualità della forma”. I vincitori sono stati premiati con riconoscimenti in denaro fino a 400 euro e opportunità formative nelle categorie Junior (12-15 anni) e Senior (16-19 anni).
Prima classificata nella categoria Senior è Zoe Diciomma con “Caotico Sapore di sfida”, un racconto che esplora con intensità e crudezza il legame viscerale che si instaura tra l’atleta e la sua disciplina. Seconda classificata Salma Mohamed con “Il peso delle aspettative”: uno squarcio sullo sport che frustra e delude. Per la categoria junior vince Miriam Petacchi con “Le ombre si possono afferrare”, la storia di un ragazzo cresciuto nella bidonville di Abidjan che scopre la passione per il calcio tra i rifiuti e, nonostante le difficoltà, riesce a trasformare il suo sogno in riscatto. Secondo classificato è Antonio Capurro con “L’amicizia in cima a tutto”, dove l’alpinismo diventa metafora di vita. Al palmares si aggiungono il Premio Laboratorio Fondazione Mondadori assegnato a Sofia Oblatore e Lucrezia Massarotto e le Menzioni Speciali Versi – dedicate ai testi “lirici” – attribuite alla canzone di Stefano Solorzano e alla poesia di Gilla De Leon.
Attorno al Premio Inchiostro in Movimento si sono raccolte diverse organizzazioni che, a Milano, promuovono lo sport e i suoi valori. Parliamo di Lions Club Milano Missione Sport; Panathlon Milano; U.N.V.S. | Unione Nazionale Veterani dello Sport Milano che, insieme alla Fondazione Bambini nel Cuore e all’Osservatorio Metropolitano di Milano, hanno voluto attribuire ai partecipanti cinque premi speciali.
Il Premio Lions Club Missione Sport “Sport e inclusione” è assegnato a “Dalla rabbia al ring” di Israa Abdel Salam e “Il lato mostruoso dello sport” di Matteo Nagliero. Il Premio Fondazione Bambini nel Cuore “Sport come squadra e collaborazione” è assegnato a Mariam Hamoud con “La distruzione dell’ansia” e a “Oltre la superficie” di Francesco Curti. Entrambi i premi conferiscono ai vincitori delle due categorie una ricompensa in denaro del valore di 300 euro.
Il Premio U.N.V.S | Unione Nazionale Veterani dello Sport “Sport e Salute”, che prevede come riconoscimento un biglietto per una partita dell’Olimpia Basket, va a Merieyan Mihindukulasuriya con “Il peso delle Ali” e “La libertà di crescere” di Claudia Ghioni.
A tutti i vincitori e le vincitrici dei Premi Sport, vengono inoltre assegnati il Premio Panathlon Milano – una visita guidata alla Gazzetta dello Sport – e il Premio Osservatorio Metropolitano di Milano che prevede la partecipazione al programma WikiMilano su Radio Lombardia e la pubblicazione dei racconti sul sito dell’Osservatorio e stralci sulla rivista WikiMilano.
“Questo Premio è perfettamente in linea con la missione di Amici di Edoardo: dare voce ai giovani, promuovere cultura e stimolare il pensiero critico attraverso la scrittura” dichiara Rosella Milesi Saraval, Presidente di Amici di Edoardo ETS. “Inchiostro in Movimento rinnova lo spirito del Premio Scrittura Giovani, con nuovi partner e nuova energia. Abbiamo coinvolto oltre 500 studenti e letto con piacere i 110 racconti arrivati: una testimonianza viva della voce delle nuove generazioni”.
“Mentre leggevo e rileggevo le opere in concorso sono tornate a galla alcune emozioni di tanti anni fa quando salivo in pedana per il titolo di campione di spada individuale: oggi come ieri, lo sport è sfida, sacrificio, gioia e subito desiderio di fare meglio” commenta Edoardo Andreoli, Consigliere di Fondazione di Comunità Milano. “I lavori candidati al Premio Inchiostro in Movimento fanno emergere anche ciò che va oltre lo sport. Disegnano l’identikit di famiglie in cui le mamme e le nonne sono le vere coach, capaci di insegnare con i fatti l’impegno, la costanza e a tenacia. E poi ci sono insegnanti e allenatori che sanno farsi carico del loro essere guide in un mondo che fatica a dimostrarsi adulto. Fondazione di Comunità Milano farà tesoro di questi stimoli e ringrazia chi ha partecipato, i partner e il personale docente coinvolto in questo splendido progetto”.
“In attesa consapevole e responsabile di Milano Cortina 2026, il più importante evento previsto in Italia dai tempi di Expo Milano 2015, la Fondazione Mondadori ha organizzato una serie di appuntamenti, come l’Alberolibro allestito in Piazza Città di Lombardia il Natale scorso, all’interno dei quali si inserisce perfettamente il lavoro dei giovani di Inchiostri in movimento. Siamo orgogliosi di fare parte di questo team, ed entusiasti della qualità dei lavori selezionati.” dichiara Paolo Verri, Direttore generale di Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori
“Scrivere e fare sport sono due modi potenti di raccontarsi, mettersi alla prova, trovare la propria voce. Ogni ragazza e ogni ragazzo ha bisogno – e diritto – di trovare spazi dove potersi raccontare, sentendosi ascoltato e accolto. Sport e scrittura, in questo senso, sono strumenti straordinari: permettono di conoscersi, di esplorare emozioni complesse, di dare forma ai sogni, alle paure, ai desideri. Come Fondazione EOS lavoriamo per attivare contesti in cui queste esperienze siano possibili, perché è proprio in contesti vivi e autentici, fondati su valori educativi, che si costruisce davvero la libertà di essere sé stessi. Inchiostro in Movimento ne è un esempio concreto: un progetto che mette al centro le parole e i corpi dei ragazzi con cura e profondità. Quando sport e scrittura si incontrano, accade qualcosa di potente: si accende una voce. E quella voce merita di essere valorizzata” dichiara Francesca Magliulo, Direttrice di Fondazione EOS.
Carla De Albertis, Presidente Lions Milano Missione Sport e Fondazione Bambini nel Cuore, sottolinea: “lo Sport è focus della nostra attività sociale e con gioia, dunque, siamo partner di Inchiostro in movimento che promuove lo Sport e i suoi valori – in particolare inclusione, crescita personale e sociale ed educazione – tra i giovani.”
“Ho letto con grandissimo interesse gli elaborati che sono tutti di grande valore. E’ bello constatare come i ragazzi comprendano il potere dello sport per vivere in salute e in armonia con gli altri” dichiara Eleonora Pellegrini De Vera, Presidente U.N.V.S. | Unione Nazionale Veterani dello Sport Milano.
“Panathlon Club diffonde i valori dello sport senza distinzione di età o di genere, spesso coniugando sport e cultura, quindi ci riconosciamo in questo evento dedicato ai giovani.” dichiara Simonpaolo Buongiardino, Presidente Panathlon Milano.
Per Camillo De Milato, Presidente Osservatorio Metropolitano di Milano, giovani, cultura e sport sono un abbinamento vincente per la crescita individuale e sociale. “Siamo felici di dare voce ai vincitori e ai loro scritti nei nostri strumenti di comunicazione che parlano dei protagonisti metropolitani.”
Filippo Grassia, giornalista sportivo, lancia un monito: “Ai ragazzi di questo bellissimo concorso voglio dire: non aggrappatevi solo ai social, che solo poche volte approfondiscono gli argomenti, ma dedicate un po’ del vostro tempo ai libri e magari alle firme più autorevoli dei giornalisti e dei magazine. La cultura è un valore aggiunto che farà da paradigma al vostro divenire.”