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Inter Parma 5 a 0 Serie A diciassettesima giornata, goleada neroazzurra nel segno di Ricky e Milito

Nemmeno ad essere ottimisti e positivi ci si poteva immaginare un inizio 2012 di questo tipo: una vittoria contro il Parma era auspicata da tutti, ma una goleada di questo tipo era inimmaginabile ai più solamente dieci giorni fa. Ed invece Ranieri è riuscito nell’impresa: l’Inter sembra rinata rispetto l’inizio di stagione ed ora anche la difesa ha iniziato a dare il meglio.

Ranieri, nel primo match del 2012, non può contare su Chivu, Stankovic e Forlan e si affida, in avanti, al duo Pazzini e Milito, supportati da Ricky Alvarez. A centrocampo spazio a capitan Zanetti, Cambiasso e Thiago Motta. Mentre in difesa, davanti a Julio Cesar, niente turn-over; dentro Maicon, Lucio, Samuel e Nagatomo.

Il match inizia subito forte e l’Inter crea la prima occasione di rete già al 2’: Alvarez imbecca Pazzini che, di destro, gira a lato. Passano due minuti ed è ancora l’argentino a trovare in area Samuel. Si oppone Mirante.

La rete del vantaggio arriva al 13’ con un’altra ottima azione personale di Alvarez che, da sinistra, crossa in mezzo dove Milito non fallisce l’appuntamento com il gol. I neroazzurri forzano ancora ed al 18’ arrivano al raddoppio: rete di Thiago Motta che al volo insacca dalla distanza.

In questo inizio sembra tutto facile per i neroazzurri che, però, al 21’ vanno vicini al subire una rete: Giovinco, su cross perfetto di Biabiany, indirizza fuori tutto solo davanti a Julio Cesar. È comunque l’unica occasione da rete per i gialloblu in questo inizio di partita.

Dopo i primi venti minuti chock, il match si spegne. L’arbitro è costretto ad estrarre qualche cartellino giallo: Samuel e Galloppa finiscono sul taccuino per degli interventi scorretti. Prima della fine dei 45 minuti c’è però tempo per il tris del Biscione: Maicon crossa e Milito, di testa, realizza la sua personalissima doppietta.

La soddisfazione del tecnico interista è testimoniata dal fatto che, forse per la prima volta da quando siede sulla panchina di Moratti, all’intervallo non rivoluzione la squadra. Il secondo tempo inizia con il solito copione: Inter che attacca basandosi sui continui numeri di Alvarez, davvero mattatore della serata assieme al principe Milito.

Ed i risultati si vedono ben presto: al 56’ è Pazzini a siglare la quarta rete con un bel lob dolce che supera Mirante. Assist di Milito. I gialloblu ci provano con qualche timida sortita offensiva tentata da Biabiany e Giovinco, ma ben presto Colomba decide che è meglio puntare all’ “indietro tutta” per evitare la figuraccia.

L’Inter però non ha alcun timore di gettarsi nuovamente in avanti e di chiudere il match al 79’ con il giovane Faraoni che, entrato tre minuti prima, insacca la quinta rete del match con un gran destro dalla distanza. Palla che si stampa sulla traversa prima di esaurirsi alle spalle dell’estremo difensore ospite.

È l’ultima occasione di un match che ha visto due assoluti protagonisti: Alvarez per le giocate e Milito per la doppietta e l’assist per Pazzini. L’Inter, con questa importante vittoria, sale a quota 29 punti e può pensare al derby più serenamente.

 

 

Matteo Torti

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