Trenkwalder Reggio Emilia – Olimpia EA7 Milano 79 a 61, Basket Lega A, ventesima giornata. Taylor “pranza” con l’ Olimpia
L’Olimpia Milano non supera la prova del nove. Dopo otto vittorie consecutive lontano dal parquet di casa, l’ EA7 cade al cospetto della Trenkwalder Reggio Emilia. Nell’anticipo della domenica, all’ora di pranzo, il roster emiliano, visibilmente affamato, fa un sol boccone della compagine meneghina. Nel doppio confronto tra andata e ritorno, Reggio Emilia ha conquistato quattro punti su altrettanti a disposizione. Meglio i padroni di casa, soprattutto nel computo di palle recuperate e rimbalzi conquistati. Olimpia molle, che solo nel terzo quarto ha dato qualche piccolo segno di ripresa chiudendo a meno sei.
Tra i top scorer di giornata figurano Taylor, 19 centri, Cinciarini 17, con un 100% dalla lunetta, e Brunner, 100% da tre, 4/4 da due. Bene anche ai rimbalzi la formazione di casa con 37 palle conquistate. Nell’ Olimpia Milano, Bourousis è il miglior realizzatore con 17 centri e otto rimbalzi conquistati. Bene anche Alessandro Gentile con 11punti e capitan Malik Hairston, che festeggia il compleanno, con 13 punti. Delude Keith Langford, autore solo di una tripla.
PRIMO QUARTO – Per dare continuità alla striscia di risultati utili consecutivi, Scariolo manda in campo il quintetto titolare composto da Fotsis, Gentile, Bourousis, Hairston e Langford. La formazione emiliana schiera Cinciarini, Taylor, Brunner, Cervi e e Jeremic. Reggio Emilia parte subito forte: tripla di Cinciarini e Brunner da due, 5-0. Bourousis firma il primo canestro meneghino, ma Taylor risponde prontamente da tre punti. Marques Green, battezza il suo ingresso in campo con una bomba dai 6,75, al quale replica prontamente Brunner. Parziale di 11-5 a seguito di un avvio spumeggiante.
– Bourousis e Gentile portano l’EA7 a meno due. Antonutti allunga, Brunner piazza la terza bomba consecutiva, facendo registrare un 100% dalla distanza. Quando Milano sembra aver trovato le misure emiliane, tornando a meno due grazie Bourouis e Gentile, la Trenkwalder torna a galoppare chiudendo il quarto con un break di 8-0 firmato Cinciarini (2/2 ai liberi) e Jerimec, quattro punti consecutivi. Il parziale alla fine dei primi dieci minuti vede i padroni di casa avanti 25-18.
SECONDO QUARTO – Milano rientra in campo nel tentativo di raddrizzare il risultato. Cervi e Troy permettono ai padroni di casa di alimentare il gap dalla formazione milanese. Troy, Taylor e Cinciarini sono autori di un parziale di 8-0 in favore del roster emiiano: 31-18. Hairston e Bremer, con una tripla, spezzano il momento positivo della squadra di casa. Jeremic sigla un canestro da due, al quale segue la tripla di Hairston.
– Bourousis sigla tre punti, tra cui un tiro libero, Antonutti e Cinciarini confezionano il +11 emiliano. Ioannis Bourousis prende per mano la squadra biancorossa, ma non sembra bastare la vena realizzativa del greco, il quale sale in doppia cifra. Cinque punti consecutivi messi a referto dall’ex Olimpiakos, dove figura una bomba da tre. Cinciarini, anche lui supera quota 10, chiude il tempo con un canestro da due sul parziale di 46-37.
TERZO QUARTO – Nicolò Melli, ex di turno, sostituisce un buon Alessandro Gentile. L’ avvio di terzo quarto è di marca Trenkwalder: Brunner e Slanina portano a + 13 i padroni di casa. Hairston sigla il primo canestro Armani, mentre Cinciarini consolida il referto piazzando l’ennesimo tiro da due. Keith Langford si sveglia da un lungo letargo, durato 25 minuti, firmando una tripla. Reggio Emilia, però, non intende fermarsi e grazie a Brunner e Antonutti chiude un parziale di 6-2 che vale il 59-45. Massimo vantaggio registrato in gara, un + 14 imbarazzante per Milano.
– Scariolo ordina il time-out per riordinare le idee alquanto offuscate del roster milanese. L’Olimpia entra in campo determinata negli ultimi 120’’ di gioco. Ioannis Bourousis ed Alessandro Gentile trovano la strada del canestro con continuità. Milano chiude un parziale di 8-0 a fine terzo quarto, consentendo di presentarsi agli ultimi 10 minuti con uno svantaggio di appena sei punti: 59-53.
ULTIMO QUARTO – L’EA7 deve recuperare un gap di sei lunghezze. Si parte con una serie di stoppate ad opera di Bourousis e Jeremic, che alimentano lo spettacolo. Gli ospiti provano a colpire da tre con insistenza, ma la fortuna non assiste la banda Scariolo. Reggio Emilia, a seguito di 120’’ di astinenza a canestro, trova sei punti consecutivi grazie a Silins(2) e Taylor (4). Jr Bremer spezza il digiuno meneghino, ma Jeremic fa +12. Ancora Taylor, da sotto, alimenta il parziale in favore della Trenkwalder: 69-55.
– Hairston ci prova, ma la conclusione viene stoppata da Silins. Reggio Emilia domina gioco e difesa, Milano alle corde. Un incontenibile Taylor piazza il 17mo punto della gara. Hairston torna a far registrare due punti in favore dell’ Olimpia, ma il divario sembra incolmabile: 73-57. Partita chiusa con due minuti di anticipo. Silins consolida il parziale in favore di Reggio Emilia con due canestri consecutivi (77-57) e record precedente ampiamente superato: +20. Brunner e Bremer siglano gli ultimi punti del match, Fotsis l’ultima schiacciata. Termina 79-61. La striscia positiva dell’ Olimpia si ferma a Reggio Emilia.
TABELLINO TRENKWALDER REGGIO EMILIA – OLIMPIA EA7 MILANO 79-61 (25-18; 46-37; 59-53;79-61)
– Trenkwalder Reggio Emilia: Cinciarini 15, Antonutti 8, Cervi 2,Jeremic 10, Taylor 19, Bell 5, Stanina 2, Veccia, Filloy, Deguara, Silins 4, Brunner 14.
– Olimpia EA7 Milano: Gentile 11, Bourousis 17, Langford 3, Hairston 13,Jr Bremer 9, Giachetti, Melli, Chiotti, Green 3, Basile, Radosevic, Fotsis 5.
– Arbitri: Cerebuch, Di Francesco, Biasanti
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foto: Andrea Meneghini