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Inter Sampdoria 2 a 0 Coppa Italia Ottavi di finale, San Siro si gode Shaqiri

Stadio di San SiroLa brutta prestazione di sabato contro l’Empoli è stata subito archiviata. Il pubblico di San Siro passa una serata divertente e può finalmente conoscere e ammirare Shaqiri; lo svizzero, arrivato dieci giorni fa dal Bayern Monaco, sembra aver ritrovato il ritmo partita e ha incantato per tutta la partita. Corsa, grinta, fantasia, dribbling, tiro e una rete che regala il passaggio ai Quarti di Finale. Molto positiva anche l’intesa con Kovacic.

 

Inizia qui l’avventura dell’Inter in Coppa Italia. Di fronte la Sampdoria di Mihajlovic che non è riuscita nell’obiettivo di far debuttare il neo acquisto Samuel Eto’o contro la sua ex squadra e che ne approfitta per rilanciare Okaka, finito sui giornali per una litigata con il tecnico serbo.

 

Mancini ripropone il 4-2-3-1 con il trio formato da Kovacic, Shaqiri e Podolski alle spalle di Icardi. Mediana formata da Kuzmanovic e Medel, mentre in difesa dentro D’Ambrosio, Andreolli, Juan Jesus e Dodò. Tra i pali Carrizo.

 

Di fronte Sampdoria con il 4-3-1-2 con Soriano alle spalle di Djordjevic e Okaka. Centrocampo con Rizzo, Marchionni e Krsticic. In difesa, davanti a Romero, dentro Wszolek, Gastaldello, Romagnoli e Cacciatore.

 

Il match inizia con ritmi subito interessanti. Dopo poco meno di sessanta secondi primo spunto di Kovacic che serve Shaqiri, ma lo svizzero viene fermato da Gastaldello. Poco dopo retropassaggio rischioso di Romagnoli, ma Icardi non riesce ad approfittarne.

 

Molto vivo Shaqiri in questo inizio. Al 6′ si fa vedere con uno sprint interessante, ma viene fermato da Cacciatore. Poco dopo l’ex Bayern Monaco guadagna un corner.

 

All’11’ arriva il primo colpo di scena: Shaqiri trova un bel corridoio per Icardi che si allontana il pallone, ma entra in contatto con Krsticic. Tagliavento non ha dubbi: era chiara occasione da rete. Rosso per il difensore serbo. In realtà la palla era già in possesso di Romero: il giallo sembrava più appropriato.

 

Ora l’Inter prova ad approfittare della superiorità numerica. Al 13′ ci prova il solito Shaqiri, ma la sua punizione viene messa in corner da Romero. Al 16′ grande chance sprecata da Kovacic: il croato si invola tutto solo e va al tiro invece di servire Icardi. Conclusione troppo debole, Romero respinge.

 

Al 21′ si fa vedere nella metà campo neroazzurra per la prima volta la Sampdoria: ci prova Okaka, mail suo tiro viene bloccato da Carrizo. Poco dopo prima ammonizione del match: Tagliavento sventola il giallo ad Andreolli che atterra Marchionni.

 

Al 31′ buona combinazione sull’asse Kovacic-Shaqiri con il primo che serve il secondo che controlla male e finisce per favorire il ritorno dei blucerchiati.

 

Al 36′ altro episodio chiave di questo bel primo tempo. Dodò stoppa la palla ed entra in area di rigore, dove viene atterrato da Wszolek. Tagliavento non esita: calcio di rigore e giallo per il difensore ospite. Dal dischetto si presenta Icardi, ma Romero para.

 

Al 41′ ammonito anche Podolski che ferma di mano una ripartenza degli ospiti. Nel frattempo altra nota negativa per Mihajlovic: si fa male Cacciatore ed è costretto ad entrare Silvestre. Pochi istanti dopo miracolo di Romero che salva con un bel colpo di reni un colpo di testa di Podolski.

 

Dopo due minuti di recupero si chiude sullo 0 a 0 un primo tempo sicuramente avvincente e divertente che l’Inter ha avuto il demerito di non essere riuscito a sbloccare anche in virtù della superiorità numerica avuta dall’11’ e del rigore concesso per fallo su Dodò. Molto positiva la prova di Shaqiri, sempre nel vivo del gioco. Da rivedere Podolski, quasi mai pericoloso.

 

La ripresa inizia subito con un cambio per i blucerchiati: dentro l’ex Inter Duncan per Soriano. Neroazzurri che iniziano forte, così come avevano finito. Dopo poco meno di un minuto di prova Icardi dal limite dell’area; palla a lato. Poco dopo ci prova anche Shaqiri, molto attivo quest’oggi: palla a lato.

 

Al 54′ si fa vedere la Sampdoria: mancino potente, ma impreciso, di Duncan dai venticinque metri. Poco dopo bella occasione per Okaka che su cross di Rizzo colpisce troppo debolmente di testa da ottima posizione. Carrizo esce e fa sua la sfera.

 

Pronta risposta dell’Inter: al 56′ Kovacic si divora la rete del vantaggio su grande assist di tacco di Icardi. Pallone deviato in corner. Al 60′ contropiede neroazzurro con Romagnoli che atterra Shaqiri: ammonito il difensore doriano. Al 63′ ammonito anche Shaqiri, autore di una simulazione nell’area ospite. Niente rigore per lui.

 

E’ un grande Shaqiri questa sera: al 66′ doppia conclusione che termina il primo sul fondo e il secondo tra le braccia di Romero. Poi al 68′ Mihajlovic è costretto a un altro cambio forzato: dentro De Silvestri per Rizzo che chiede il cambio. Anche Marchionni sembra molto affaticato.

 

Al 71′ arriva, meritatissimo, il vantaggio dell’Inter: Podolski serve molto bene Shaqiri che, in area, conclude potente alle spalle di Romero. 1 a 0 e firma sulla partita del migliore in campo. Primo gol con la nuova maglia per l’ex Basilea e Bayern Monaco.

 

L’Inter insiste dopo il vantaggio e la Sampdoria si innervosisce. Al 77′ secondo cartellino giallo per Wszolek che entra in ritardo su Kuzmanovic. Tagliavento non può far altro che sanzionare il difensore autore del rigore nel primo tempo: rosso per lui.

 

Passano pochi secondi e arriva l’entrataccia di Gastaldello su Kovacic a metà campo. Tagliavento grazia l’italiano: solo un’ammonizione per lui. Poi Mancini regala la standing ovation a Shaqiri, autore di una grande prestazione. Dentro Bonazzoli.

 

All’87’ arriva il raddoppio: leggerezza di De Silvestri che si fa soffiare palla da Icardi. L’ex della partita supera Romero in uscita e deposita agevolmente in rete. 2 a 0 per l’Inter e quindicesimo centro stagionale per il giovane attaccante.

 

Mancini se la prende comoda ed effettua due cambi: dentro Obi e Puscas al posto di Dodò e Icardi. Nei minuti di recupero non succede più nulla. A San Siro termina 2 a 0 una partita assolutamente dominata e controllata dall’Inter che si coccola il suo Shaqiri e che può gioire per la grande intesa mostrata dallo svizzero e da Kovacic.

 

Grazie alla vittoria di questa sera contro la Sampdoria, l’Inter guadagna l’accesso ai Quarti di finale dove se la vedrà contro una tra Napoli e Udinese che giocheranno domani sera. Prima di pensare al prossimo turno della Tim Cup i neroazzurri saranno impegnati in Serie A dove alle 15.00 di domenica affronteranno a San Siro il Torino.

 

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Matteo Torti

Foto: wikipedia.org

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